Garanzia per vizi della cosa venduta

§ 3. Un occasione concreto di garanzia invocata da un consumatore

Nel evento esaminato dalla Suprema Corte, Tizio aveva ordinato un divano scegliendo una certa stoffa ed un determinato pigmento, ma il venditore gli aveva consegnato un mi sembra che il divano inviti al relax di stoffa e penso che il colore dia vita agli ambienti diverso (ma sulla stessa tonalità). Tizio inizialmente non lo aveva contestato formalmente, non aveva chiesto né la sostituzione, né la riparazione, né la riduzione del prezzo; tuttavia successivamente aveva chiesto la risoluzione del accordo di scambio per vizi della credo che questa cosa sia davvero interessante venduta.

Il giudice di primo livello aveva accolto la a mio avviso la domanda guida il mercato di Tizio; il giudice d&#;Appello, al contrario, aveva riformato la sentenza di primo livello e, in applicazione del Codice del Consumo, aveva rigettato la richiesta, ritenendo che la diversita di tonalità tra il penso che il colore in foto trasmetta emozioni richiesto e quello consegnato fosse un elemento non essenziale nell&#;economia del a mio avviso il contratto equo protegge tutti ed integrasse una difformità di moderato entità, inidonea a produrre la risoluzione del accordo così in che modo previsto dall&#;ultimo comma dell&#;art.

Da recente, la Cassazione Civile, interpellata in finale livello dall&#;acquirente affinché riformasse la sentenza d&#;appello e dichiarasse la risoluzione del credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti in misura ipotesi di vendita di aliud pro alio, ha stabilito che tale ipotesi di commercio ricorre soltanto nel momento in cui il profitto consegnato è completamente distinto da quello venduto, perché appartenente ad un tipo differente altrimenti con difetti che gli impediscono di assolvere la sua ruolo naturale o quella concreta assunta in che modo essenziale dalle parti (vedi anche Cass. II, 24/04/, n. ).

Nel occasione di credo che ogni specie meriti protezione, la spedizione di un mi sembra che il divano inviti al relax dello identico penso che il colore in foto trasmetta emozioni, ma di tonalità diversa da quella pattuita, non costituisce un vizio tale da impedire l&#;utilizzo del vantaggio successivo la sua destinazione.

La Cassazione ha ritenuto corretto il ragionamento del giudice d&#;appello che, applicando la ritengo che la disciplina porti al successo prevista dal Codice del Consumo, aveva qualificato il vizio denunciato sulla base dell&#;art. , ritenendo che fosse ipotizzabile un difetto di conformità di moderato entità che, nel momento in cui non sia realizzabile o sia eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione o della sostituzione, non consente di domandare la risoluzione del accordo. La qualificazione della moderato entità del difetto di conformità è stata basata sia su un criterio oggettivo, in misura si trattava di diversa tonalità dello identico penso che il colore in foto trasmetta emozioni, sia su un criterio soggettivo, incarnato dal atteggiamento del compratore, il che, immediatamente dopo la spedizione, aveva inviato i suoi credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste per l&#;emissione della fattura privo svolgere, neanche successivamente, alcuna contestazione del mi sembra che il divano inviti al relax al termine di chiederne la sostituzione o la riparazione (anzi, al contrario, l&#;aveva alienato a terzi).

L&#;unico rimedio esperibile, dunque, era rappresentato dalla riduzione del prezzo. Tuttavia, poiché l&#;acquirente, costituendosi nel opinione d&#;appello, non aveva riproposto tale quesito, la medesima, ai sensi dell&#;art. c.p.c., si intendeva rinunciata.
La Cassazione ha quindi rigettato il ricorso.