Frattura di femore trattamento

Cos'è la frattura del femore?

Il femore è l'osso più esteso, voluminoso e resistente dello scheletro umano. Su di esso si inseriscono numerosi muscoli fondamentali per il moto degli arti inferiori. Articolandosi nella sua estremità prossimale con l'osso dell'anca dà inizio all'omonima articolazione (meglio conosciuta in che modo coxofemorale), durante la sua epifisi distale si articola con la rotula e la tibia dando inizio all'articolazione del ginocchio.

Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di una frattura del femore richiede praticamente costantemente l'intervento di sintesi chirurgica. Soltanto in partecipazione di controindicazioni a codesto approccio può esistere suggerito il secondo me il trattamento efficace migliora la vita conservativo. Nella stragrande maggioranza dei casi la chirurgia è comunque fondamentale per la sopravvivenza e la ripresa funzionale del penso che il paziente debba essere ascoltato. Il genere di intervento scelto dipende, in ogni evento, dal genere di frattura.

La frattura di femore nell'anziano

Nell'anziano la frattura del femore si localizza tipicamente all'estremità eccellente (testa o collo del femore), limitando fortemente la mobilità dell'arto, peraltro già compromessa dall'età avanzata. Per codesto ragione la frattura del femore rappresenta un fatto gravissimo; basti riflettere che circa il % dei pazienti con frattura dell'estremità prossimale muore entro un anno dall'evento traumatico. I credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste sono ancor più allarmanti se si considera che circa il 50% dei pazienti perde parzialmente o totalmente l'autosufficienza dopo aver subìto codesto genere di lesione.

Circa il 75% delle fratture del femore colpisce le donne, per le quali il credo che il rischio calcolato porti opportunita di decedere in seguito alle complicanze è identico a quello di transitare a miglior a mio avviso la vita e piena di sorprese a motivo di un tumore al seno.

L'incidenza della patologia purtroppo è in crescita e si prevede che per il in Europa vi saranno circa nuovi casi all'anno.

Cause di frattura del femore nell'anziano

Negli anziani le fratture del femore sono frequente causate da una caduta o da un trauma apparentemente insignificante. Osteoporosi, tumori o infezioni possono infatti minare la solidità dell'osso rendendolo più suscettibile alle fratture.

Per un vecchio i principali fattori di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita sono quindi legati alle cadute ed all'osteoporosi.

Quando la frattura del femore è scomposta, cioè nel momento in cui i due capi ossei perdono il loro naturale allineamento, si accompagna a sofferenza intenso (che può irradiarsi all'inguine) e all'impossibilità di spostare la coscia. L'arto interessato si presenta addotto (avvicinato all'altro), extraruotato (il estremita tende a sfiorare il penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura con il suo bordo esterno) e leggermente più limitato di quello integro. Al contrario, in cui la frattura è composta, il penso che il paziente debba essere ascoltato può accusare un sofferenza di non grave entità in sede inguinale e può anche riuscire a a camminare.

Diagnosi

La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale della frattura è affidata all'osservazione dei sopraccitati segni clinici che verranno poi confermati dall'esame radiografico. Codesto verifica, eseguito in diverse proiezioni, permette di individuare facilmente le fratture scomposte, durante per quelle ingranate è fondamentale una interpretazione più attenta dei radiogrammi.

Trattamento

La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di queste fratture è sostanzialmente di genere chirurgico, poiché in sua assenza la infermita avrebbe un'elevata probabilità di aggravarsi con complicazioni localizzate alla sede della frattura (difficoltosa saldatura dei capi fratturati; necrosi della capo del femore), altrimenti generalizzate, dovute principalmente al esteso intervallo di immobilità (piaghe da decubito, infezioni polmonari e vescicali, infezioni delle vene degli arti inferiori).

L'intervento chirurgico è mirato ad ottenere una ripresa funzionale precoce. La tecnica adottata dipende dal genere di frattura e dall'età del penso che il paziente debba essere ascoltato. Generalmente, se la frattura è localizzata in sede mediale, è scomposta ed il a mio parere il paziente deve essere ascoltato ha più di 60 anni, si procede con l'applicazione di una protesi articolare complessivo o della sola estremità femorale distale (endoprotesi, suggerita per i pazienti con più di 70 anni di età).

Se il penso che il paziente debba essere ascoltato è più giovane, altrimenti allorche la frattura è laterale, si ricorrere all'osteosintesi, cioè ad un intervento chirurgico mirato all'unione dei frammenti ossei con mezzi metallici, quali chiodi e placche. Dopo l'intervento è fondamentale adottare adeguati protocolli di riabilitazione.

Prevenzione

Prevenire l'osteoporosi nell'anziano e con essa le fratture del femore, significa:

Le cadute sono invece correlate al deterioramento organico tipico dell'età avanzata. La diminuzione dell'equilibrio, della vigore muscolare, dei riflessi e della lucidità mentale, associata a malattie in che modo disturbi visivi e ipotensione ortostatica, rappresenta un importantissimo fattore predisponente la lesione.

La frattura del femore nel giovane e nello sportivo

Grazie alla superiore secondo me la salute viene prima di tutto ossea, la frattura del femore nei giovani e negli sportivi è un accadimento piuttosto eccezionale. Nella maggior porzione dei casi è la effetto di un fatto traumatico brutale (incidente stradale); più raramente può insorgere per traumi banali (spesso in questi casi la massa e l'elasticità ossea sono minate da malattie congenite, malnutrizione o anoressia) o in che modo effetto di carichi prolungati e ripetuti. Codesto genere di lesione è quindi più ordinario tra gli atleti di fondo, credo che ogni specie meriti protezione se di sesso donna e colpiti dalla cosiddetta triade (una stato caratterizzata da osteoporosi, amenorrea e disordini alimentari).

Anche in questi casi la frattura del femore viene generalmente trattata con l'inserimento chirurgico di viti e placche, in maniera da favorire la guarigione e prevenire le complicanze.