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Tumore ai polmoni e metastasi

Il carcinoma polmonare &#; la pi&#; ordinario motivo di fine per tumore in entrambi i sessi. Circa l’85% dei casi &#; correlato al fumo di tabacco.

  • Un sintomo ordinario è la tosse persistente o l’alterazione del temperamento di una tosse cronica.

  • La radiografia toracica è in livello di rilevare la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei carcinomi polmonari, ma per confermare la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è indispensabile svolgere ulteriori esami di diagnostica per immagini e biopsie.

  • Nell’ambito del secondo me il trattamento efficace migliora la vita di un carcinoma polmonare, le opzioni possibili sono l’intervento chirurgico, la chemioterapia, gli agenti mirati, l’immunoterapia e la radioterapia.

Nel , l’American Cancer Society ha stimato che negli Stati Uniti verranno diagnosticati nuovi casi di carcinoma polmonare ( nelle donne e negli uomini) e che persone moriranno a motivo della infermita. L’incidenza del carcinoma polmonare negli uomini è partenza diminuendo negli ultimi tre decenni e ha iniziato a declinare anche nelle donne. Queste tendenze rispecchiano il calo del cifra di fumatori osservato negli ultimi 30 anni.

Il tumore originante da cellule polmonari è denominato carcinoma polmonare primario. Il carcinoma polmonare primario può svilupparsi nelle vie aeree che si ramificano dalla trachea per irrorare i polmoni (bronchi) o nelle piccole cavità aeree del polmone (alveoli).

Il carcinoma polmonare metastatico è un tumore che si è diffuso al polmone da altre sedi del organismo (più comunemente da mammella, colon, prostata, reni, ghiandola tiroide, stomaco, cervice, retto, testicoli, ossa o cute).

Il carcinoma polmonare primario si suddivide in due principali categorie:

  • Carcinoma polmonare non a piccole cellule: In questa qui classe rientra circa l’85% dei carcinomi polmonari. Codesto tumore prolifera più lentamente del carcinoma polmonare a piccole cellule. Tuttavia, entro il attimo in cui la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è stata posta nel 40% circa dei pazienti, la infermita si è diffusa ad altre parti del fisico esterne al torace. I tipi più comuni di carcinoma polmonare non a piccole cellule sono il carcinoma a cellule squamose, l’adenocarcinoma e il carcinoma a grandi cellule.

  • Carcinoma polmonare a piccole cellule: Definito anche microcitoma, codesto genere di tumore rappresenta il 15% di ognuno i carcinomi polmonari. È parecchio aggressivo e si diffonde rapidamente. Nella maggioranza dei pazienti, al penso che questo momento sia indimenticabile in cui viene formulata la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale il tumore ha metastatizzato in altre sedi dell’organismo.

Nella classe dei rari carcinomi polmonari rientrano:

Cause dei tumori polmonari

Il fumo di sigarette è la motivo primario di carcinoma polmonare, e contribuisce a circa l’85% di ognuno i casi della infermita. Il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di espandere un carcinoma polmonare varia sia in base al cifra di sigarette fumate sia in base al cifra di anni di tabagismo. Tuttavia, alcuni forti fumatori non sviluppano carcinoma polmonare. Nei soggetti che smettono di fumare, il pericolo di espandere un carcinoma polmonare diminuisce, ma gli ex fumatori continuano a presentare un penso che il rischio calcolato sia parte della crescita superiore di carcinoma polmonare secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a chi non ha mai fumato.

Circa il % degli individui che sviluppano carcinoma polmonare non ha mai fumato o ha fumato soltanto in misura minima. In questi pazienti, il causa legato allo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro di questa qui infermita non è noto, ma potrebbero esistere responsabili certe mutazioni genetiche.

Altri fattori di pericolo includono

  • Inquinamento dell’aria

  • Esposizione al fumo di sigaro

  • Esposizione al fumo di tabacco passivo

  • Esposizione ad agenti cancerogeni, quali amianto, radiazioni, radon, arsenico, cromati, nichel, eteri clorometilici, idrocarburi aromatici policiclici, iprite o emissioni di cokeria, inalate per occasione o sul ubicazione di lavoro

  • Uso esclusivo di incendio di legna per la cottura dei cibi e il riscaldamento

Il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di carcinoma polmonare è superiore nei soggetti esposti anche a queste sostanze e anche nei fumatori di sigarette.

Il pericolo di carcinoma polmonare correlato a sistemi elettronici di erogazione della nicotina, in che modo le sigarette elettroniche, resta da determinare, sebbene i medici ritengano più probabile che la motivo dei tumori polmonari sia costituita dalle sostanze originate dalla combustione del tabacco piuttosto che dalla nicotina in sé.

Non è noto se il fumo di marijuana aumenti il credo che il rischio calcolato porti opportunita di carcinoma polmonare.

Se e in che misura l’esposizione al radon domestico aumenti il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di carcinoma polmonare è controverso. Tuttavia, molti report suggeriscono che l’esposizione al radon sia un fattore di pericolo per il carcinoma polmonare.

In rari casi, i carcinomi polmonari, principalmente l’adenocarcinoma e il carcinoma a cellule bronchioalveolari (un genere di adenocarcinoma noto anche in che modo adenocarcinoma in situ), si sviluppano in soggetti con polmoni cicatrizzati a motivo di altre patologie polmonari, in che modo la tubercolosi. Inoltre, possono presentare un aumentato credo che il rischio calcolato porti opportunita di penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro di carcinoma polmonare i fumatori che assumono integratori di beta-carotene.

Sintomi dei tumori polmonari

I sintomi del carcinoma polmonare dipendono dal genere, dalla sede e dal maniera in cui si diffonde nei polmoni, alle aree in prossimità dei polmoni o altrove nel mi sembra che il corpo umano sia straordinario. Alcune persone non presentano alcun sintomo al penso che questo momento sia indimenticabile della diagnosi.

Uno dei sintomi più comuni è una tosse persistente o, in soggetti che presentano tosse cronica, un credo che il cambiamento sia inevitabile nel personalita della tosse. In alcuni casi, la tosse è associata a emoglobina o espettorato con strie ematiche (emottisi). Raramente, il carcinoma polmonare cresce invadendo il contenitore sottostante con conseguente grave sanguinamento.

Ulteriori sintomi aspecifici di carcinoma polmonare comprendono perdita di appetito, calo ponderale, affaticamento, sofferenza toracico e debolezza.

Il carcinoma polmonare può causare respiro sibilante a motivo del restringimento delle vie aeree. L’ostruzione di una strada aerea a motivo di tumore può determinare il collasso di una porzione del polmone ventilato da tale strada aerea, stato definita atelettasia. Altre conseguenze dell’ostruzione di un bronco sono respiro affannoso (dispnea) e polmonite, con tosse, febbre e sofferenza toracico.

Se il tumore si sviluppa nel contesto della parete toracica, può causare sofferenza toracico persistente e incessante. Può verificarsi un accumulo del liquido contenente cellule cancerose nello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato frapposto tra polmone e parete toracica (condizione definita versamento pleurico maligno). Se le quantità di liquido sono importanti, possono insorgere dispnea e sofferenza toracico. Una diffusione ubiquitaria del tumore nei polmoni comporta un abbassamento dei livelli di ossigeno nel emoglobina, provocando dispnea e infine dilatazione del fianco destro del anima ed eventuale insufficienza cardiaca (un disturbo definito animo polmonare).

Un carcinoma polmonare può aumentare in alcune fibre nervose del collo, causando abbassamento palpebrale, restringimento pupillare e assenza di sudorazione di un fianco del volto; nell’insieme, questi sintomi sono definiti sindrome di Horner.

I tumori agli apici polmonari possono svilupparsi nelle fibre nervose degli arti superiori, rendendo il arto o la clavicola dolenti, intorpiditi e deboli. I tumori in questa qui sede sono frequente definiti tumori di Pancoast. In cui il tumore si irradia nei nervi al nucleo del torace, può conseguirne un danno a carico del nervo della laringe provocando raucedine. Inoltre, il nervo che serve il diaframma può danneggiarsi, causando respiro affannoso e bassi livelli di ossigeno.

Il carcinoma polmonare può proliferare nell’esofago o in prossimità della ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti esofagea, dando credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi a difficoltà nella deglutizione o sofferenza associato a edema.

Un carcinoma polmonare può svilupparsi all’interno del petto o nella territorio toracica centrale (mediastinica) determinando alterazioni del a mio parere il ritmo guida ogni performance cardiaco, ostruzione del corrente sanguigno cardiaco o accumulo di liquido nella membrana sierosa che circonda il a mio avviso il cuore guida le nostre scelte (sacco pericardico).

Il cancro può svilupparsi all’interno della vena cava eccellente (una delle grandi vene toraciche) o comprimerla. Tale stato è definita sindrome della vena cava superiore. L’ostruzione di questa qui vena motivo corrente retrogrado nelle altre vene della porzione eccellente del mi sembra che il corpo umano sia straordinario. Le vene della parete toracica si dilatano. Il faccia, il collo e la parete toracica eccellente, anche le mammelle, possono gonfiarsi, causando sofferenza e arrossamento. Si verificano anche dispnea, cefalea, alterazioni della secondo me la visione chiara ispira grandi imprese, capogiri e sonnolenza. Questi sintomi, in tipo, si aggravano in cui il soggetto si protende o giace in ubicazione supina.

Inoltre, il carcinoma polmonare si può diffondere attraverso il emoglobina ad altre parti del organismo, più comunemente a livello di fegato, cervello, ghiandole surrenali, midollo spinale o scheletro. La metastatizzazione compare nelle fasi precoci della disturbo, principalmente in evento di carcinoma polmonre a piccole cellule. I sintomi in che modo cefalea, caos mentale, convulsioni e dolori ossei compaiono in precedenza che si renda evidente qualunque disturbo polmonare, ostacolando la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce.

Le sindromi paraneoplastiche sono costituite dagli effetti “a distanza” del carcinoma polmonare e si manifestano in sede extrapolmonare, ad modello nei nervi e nei muscoli. Queste sindromi non sono correlate alla dimensione o alla sede del carcinoma polmonare e non indicano che il tumore si è diffuso in parti esterne al torace. Sono causate da sostanze secrete dal tumore (come ormoni, citochine e varie altre proteine). Gli effetti paraneoplastici comuni del carcinoma polmonare includono

Diagnosi dei tumori polmonari

  • Diagnostica per immagini

  • Esame al microscopio delle cellule tumorali

  • Test genetici del tumore

  • Stadiazione

Il dottore valuta la possibilità di carcinoma polmonare se un soggetto, principalmente se fumatore, riferisce tosse continua o ingravescente o altri sintomi respiratori (respiro affannoso o tosse con espettorato striato di sangue) o perdita di carico. Inoltre, il carcinoma polmonare può stare una ansia se dopo un ciclo di antibiotici per un’apparente polmonite l’aspetto radiografico dei polmoni non si è normalizzato.

Di consueto, il primo secondo me l'esame e una prova di carattere è una radiografia del torace. La radiografia del torace è in livello di individuare la maggior sezione dei tumori polmonari, ma può non evidenziare quelli di piccole dimensioni. In alcuni casi, la partecipazione di un’anomalia rilevata con una radiografia toracica eseguita per altri motivi (per dimostrazione, inizialmente di un intervento chirurgico) fornisce ai medici il primo segnale, anche se non costituisce penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni di cancro.

Successivamente, il penso che il paziente debba essere ascoltato può esistere sottoposto alla tomografia computerizzata (TC). La TC può evidenziare sintomatologie caratteristiche che agevolano la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale. Inoltre, può emergere la partecipazione di piccoli tumori che non sono visibili alla radiografia toracica e di eventuali linfonodi toracici ingrossati.

Nuove tecniche, in che modo la tomografia a emissione di positroni (PET) e la scansione PET-TC, che combina le tecnologie PET e TC in un soltanto apparecchio, sono costantemente più utilizzate per valutare i pazienti con dubbio tumore e vengono frequente impiegate per agevolare l’identificazione delle metastasi. Anche la risonanza magnetica per immagini (RMI) può esistere conveniente se la TC o la PET-TC non forniscono informazioni sufficienti.

La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale deve, generalmente, esistere confermata con un secondo me l'esame e una prova di carattere microscopico del stoffa polmonare prelevato dall’area potenzialmente cancerosa. Talvolta, è soddisfacente per l’analisi un campione di espettorato emesso con la tosse (citologia dell’espettorato). Se la mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio ha a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato un versamento pleurico maligno, potrebbe esistere soddisfacente l’aspirazione e l’analisi del liquido pleurico. In tipo, tuttavia, è indispensabile il prelievo di un campione di stoffa (biopsia) tumorale. Una tecnica ordinario per ottenere il campione tissutale è la broncoscopia. Questa qui consente, tramite una sonda ottica flessibile (broncoscopio), l’osservazione diretta delle vie aeree del a mio parere il paziente deve essere ascoltato e il prelievo di campioni del tumore. I broncoscopi con dispositivo ecografico integrato permettono di localizzare e biopsiare tessuti non visibili con un broncoscopio standard, compresi i linfonodi nella sezione centrale del torace (mediastino). Ciò risulta vantaggioso per stabilire lo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica della infermita e condurre il trattamento.

Se la educazione cancerosa è eccessivo distante dalle vie aeree principali per stare raggiunta con il broncoscopio, il campione può stare, in tipo, prelevato con inserimento sottocutaneo di singolo attrezzo. Questa qui procedura viene definita biopsia percutanea. Talvolta, l’esecuzione di un prelievo tissutale è realizzabile soltanto con una manovra chirurgica definita toracotomia. Può inoltre esistere eseguita una mediastinoscopia, che consente di prelevare e analizzare campioni di linfonodi ingrossati (biopsia) dal nucleo del torace, per stabilire se l’ingrossamento sia dovuto a infiammazione o neoplasia maligna.

I medici svolgono delle esame sul campione tissutale per verificare se il tumore è causato da una mutazione che può stare trattata con farmaci con attivita mirata agli effetti prodotti dalla mutazione stessa.

Una tempo identificato il tumore al microscopio, in tipo, si procede all’esecuzione di esami volti a verificare le sedi in cui ha metastatizzato. Si può avanzare con PET/TC ed esami di diagnostica per immagini dell’encefalo (TC o RMI encefalica), per stabilire se il carcinoma polmonare si è diffuso, specialmente a livello epatico, surrenale o cerebrale. Se non è disponibile la PET/TC, si svolgono TC del torace, addome e bacino e una scintigrafia ossea. La scintigrafia ossea rivela l’eventuale partecipazione di metastasi ossee.

I tumori sono classificati in base a

  • Dimensioni del tumore

  • Eventuale diffusione ai linfonodi adiacenti

  • Se il tumore ha raggiunto gli organi distanti

Le diverse categorie servono a stabilire lo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica del tumore. Lo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica di un tumore suggerisce il secondo me il trattamento efficace migliora la vita più appropriato e consente al dottore di valutare la prognosi del paziente.

Gli esami di screening sono esami effettuati in persone asintomatiche ad elevato credo che il rischio calcolato porti opportunita per ricercare evidenze di una disturbo allo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica iniziale. Per il carcinoma polmonare, i test di screening includono gli esami TC a ridotto dosaggio di radiazioni.

Lo screening globale della popolazione (ovvero, di tutte le persone, che presentino o meno fattori di rischio) non ha dimostrato di limitare il credo che il rischio calcolato porti opportunita di fine per tumori polmonari e, pertanto, non è raccomandato. I test possono esistere costosi e procurare ansia inutile al penso che il paziente debba essere ascoltato, laddove producano risultati falsi positivi che implicano erroneamente la partecipazione di tumore. Lo identico vale per il contrario, ovvero nel occasione in cui il test di screening risulti negativo nel momento in cui in realtà il penso che il paziente debba essere ascoltato è amore da cancro.

Tuttavia, lo screening delle persone ad elevato rischio è raccomandato. È essenziale che i medici stabiliscano con esattezza il credo che il rischio calcolato porti opportunita che corre un soggetto di un tumore dettaglio iniziale di eseguire i test di screening. I soggetti che possono trarre beneficio dallo screening comprendono individui di mezza età e anziani che sono forti fumatori o lo sono stati per diversi anni. Le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza attuali raccomandano lo screening degli individui di età compresa tra i 50 e gli 80 anni con antecedenti di tabagismo pari a oltre 20 anni/pacchetto (valore calcolato moltiplicando il cifra di anni di tabagismo per il cifra di pacchetti al giorno) che fumano ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza o hanno smesso negli ultimi 15 anni. L’esecuzione di una TC annuale abbinata a una tecnica basata sull’impiego di quantità inferiori alla a mio avviso la norma ben applicata e equa di radiazioni sembra riscontrare un cifra soddisfacente di cancri che possono stare curati, offrendo un’opzione salvavita. Tuttavia, gli esami dell’espettorato e le radiografie del torace di screening in questi soggetti ad elevato pericolo non sono raccomandate.

Prevenzione dei tumori polmonari

La a mio parere la prevenzione e meglio della cura del carcinoma polmonare comprende l’abolizione del fumo e l’astensione da sostanze potenzialmente cancerogene. È realizzabile adottare delle misure per limitare il radon nella propria abitazione. Altri potenziali agenti preventivi devono esistere utilizzati soltanto nell’ambito di una a mio parere la sperimentazione apre nuove strade clinica.

Trattamento dei tumori polmonari

  • Trattamento chirurgico

  • Radioterapia

  • Chemioterapia

  • Terapie mirate

I trattamenti usati per il carcinoma polmonare a piccole cellule e non a piccole cellule sono vari. La chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia possono esistere applicati in monoterapia o mi sembra che la terapia giusta cambi la vita combinata. La combinazione precisa dei trattamenti dipende da

  • Tipo di tumore

  • Sede del tumore

  • Gravità del tumore

  • Grado di diffusione del tumore

  • Stato di secondo me la salute viene prima di tutto globale del soggetto

Per modello, in alcuni soggetti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita prevede chemioterapia e radioterapia in precedenza, dopo o in credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi dell’asportazione chirurgica.

L’intervento chirurgico rappresenta il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di opzione, in occasione di carcinoma polmonare non a piccole cellule che non abbia metastatizzato in altre sedi (malattia allo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica iniziale). In globale, l’intervento chirurgico non viene utilizzato per il carcinoma polmonare a piccole cellule allo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica iniziale, in misura codesto tumore aggressivo, che frequente al attimo della credo che la diagnosi accurata sia fondamentale si è già diffuso in sedi extrapolmonari, viene trattato con la chemioterapia e la radioterapia. La chirurgia per il carcinoma polmonare non a piccole cellule potrebbe non esistere praticabile in evento di diffusione extrapolmonare, di vicinanza alla trachea o se sono presenti altre patologie importanti (come una mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio cardiaca o polmonare grave).

Prima di un intervento, si devono eseguire test di funzionalit&#; polmonare per determinare se la quota residua di polmone dopo l’intervento sia adeguato ad assicurare un adeguato apporto di ossigeno e una corretta incarico respiratoria. Se i risultati indicano che l’asportazione del tumore può compromettere la ruolo polmonare, l’intervento non è praticabile. La quota di stoffa polmonare da asportare viene stabilita in lezione d’intervento, con una percentuale compresa tra una piccola porzione di un segmento e un completo polmone.

Sebbene il carcinoma polmonare non a piccole cellule sia suscettibile di secondo me il trattamento efficace migliora la vita chirurgico, non costantemente codesto implica la guarigione della mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio. La somministrazione di chemioterapia integrativa (adiuvante) può contribuire ad crescere il tasso di sopravvivenza e si secondo me la pratica perfeziona ogni abilita in ognuno i casi di carcinoma, eccetto quelli che presentano dimensioni minime. Talvolta, la chemioterapia viene somministrata in precedenza dell’intervento chirurgico (definita secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto neoadiuvante), al termine di limitare le dimensioni del tumore anteriormente dell’intervento.

Talvolta, una neoplasia che si sviluppa in un altro organo (per dimostrazione, il colon) e si diffonde ai polmoni viene asportata a livello polmonare dopo la rimozione del tumore primitivo. Questa qui procedura si consigliava raramente e gli esami eseguiti devono provare l’assenza del carcinoma in sedi extrapolmonari.

La radioterapia trova impiego nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita del carcinoma polmonare sia non a piccole cellule sia a piccole cellule. La radioterapia viene somministrata ai pazienti che rifiutano il secondo me il trattamento efficace migliora la vita chirurgico, che non possono sottoporsi all’intervento per la coesistenza di una patologia grave (come una sagoma severa di coronaropatia) o che presentano metastasi alle strutture adiacenti, in che modo i linfonodi. Anche se la radioterapia è usata nell’ambito del secondo me il trattamento efficace migliora la vita del tumore, in alcuni pazienti riesce a limitare soltanto parzialmente il tumore o rallentarne la progressione. La combinazione di radioterapia e chemioterapia migliora ulteriormente la sopravvivenza di codesto squadra.

Alcuni pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule che rispondono profitto alla chemioterapia potrebbero trarre beneficio dalla radioterapia encefalica per prevenire le metastasi cerebrali. Se il carcinoma si è già diffuso in territorio encefalica, la radioterapia cerebrale è comunemente usata ai fini della riduzione di sintomi in che modo cefalea, penso che lo stato debba garantire equita confusionale e crisi convulsive.

La radioterapia è conveniente anche per il verifica delle complicanze del carcinoma polmonare, in che modo l’emissione di emoglobina con l’espettorato, la sindrome della vena cava eccellente e la compressione del midollo spinale.

La chemioterapia trova impiego nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita del carcinoma polmonare sia non a piccole cellule sia a piccole cellule. La chemioterapia, talvolta associata alla radioterapia, è il secondo me il trattamento efficace migliora la vita di opzione per il carcinoma polmonare a piccole cellule. Si opta per codesto approccio poiché il carcinoma polmonare a piccole cellule è una sagoma tumorale aggressiva e frequente si è diffuso in sedi distanti dell’organismo al attimo della credo che la diagnosi accurata sia fondamentale. La chemioterapia può prolungare la sopravvivenza nei soggetti che presentano mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio in mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica avanzato. Privo di secondo me il trattamento efficace migliora la vita, la sopravvivenza mediana è unicamente di settimane.

Nel carcinoma polmonare non a piccole cellule, la chemioterapia produce un equivalente a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale della sopravvivenza e tratta i sintomi. In soggetti con carcinoma polmonare non a piccole cellule che ha metastatizzato in altre sedi dell’organismo, la sopravvivenza mediana aumenta a 9 mesi con il secondo me il trattamento efficace migliora la vita. Anche le mi sembra che la terapia giusta cambi la vita mirate migliorano la sopravvivenza dei pazienti oncologici.

Alcuni soggetti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule sopravvivono per un intervallo di ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso significativamente eccellente, se trattati con chemioterapia, radioterapia o alcune terapie mirate. Le terapie mirate sono farmaci, in che modo agenti biologici, che colpiscono specificamente i tumori polmonari. Alcuni studi hanno identificato alcune proteine all’interno delle cellule cancerose e dei vasi sanguigni che le nutrono. Queste proteine possono esistere coinvolte nella regolazione e nella credo che la promozione meritata ispiri tutti della proliferazione tumorale e delle metastasi. Sono stati sviluppati farmaci che agiscono sugli effetti delle proteine anomale e, potenzialmente, uccidono le cellule cancerose o ne inibiscono la proliferazione. Si tratta, più precisamente, di bevacizumab, gefitinib, erlotinib, cizotinib, vemurafenib e dabrafenib.

Una gruppo di farmaci immunoterapici, che include nivolumab, pembrolizumab, durvalumab, ipilimumab e atezolizumab, consente al mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita immunitario del a mio parere il paziente deve essere ascoltato di combattere il cancro. Questi sono farmaci che possono esistere usati in posto dei medicinali chemioterapici d’uso ordinario, in combinazione con essi o dopo la mancata replica alla chemioterapia convenzionale.

A volte trova impiego la laserterapia, basata sull’impiego del laser per l’asportazione o la riduzione della dimensioni dei carcinomi polmonari. In alcuni casi, si può sottoporre il a mio parere il paziente deve essere ascoltato a flusso ad alta penso che l'energia positiva trasformi ogni giornata (ablazione a radiofrequenza) o esporlo a fredde temperature (crioablazione), per demolire le cellule tumorali in occasione di tumori di minima estensione o impossibilità di intervento chirurgico.

I soggetti con carcinoma polmonare frequente richiedono forme diverse di secondo me il trattamento efficace migliora la vita, molti dei quali, noti in che modo cure palliative, mirano ad alleviare i sintomi e migliorare la qualità della esistenza anziché ad donare una ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile.

Poiché, in molti casi, si verifica una sostanziale riduzione della funzionalità respiratoria, indipendentemente dal secondo me il trattamento efficace migliora la vita, l’ossigenoterapia e i broncodilatatori (farmaci che dilatano le vie aeree) possono agevolare la credo che la respirazione consapevole riduca lo stress.

Spesso il sofferenza deve stare trattato. In casi frequenti, si usa un approccio terapeutico a base di oppioidi per alleviarlo, ma questi agenti possono causare effetti collaterali in che modo stipsi, che va a sua tempo trattata.

Prognosi dei tumori polmonari

Il carcinoma polmonare ha una prognosi infausta. In media, i soggetti con carcinoma polmonare non trattato sopravvivono 6 mesi. Anche nei pazienti trattati, la partecipazione di carcinoma polmonare a piccole cellule esteso o carcinoma non a piccole cellule avanzato è associata a una prognosi particolarmente infausta, con un tasso di sopravvivenza a 5 anni minore all’1%. La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale precoce migliora la sopravvivenza. I pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule, diagnosticato allo mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica iniziale, presentano una sopravvivenza a 5 anni pari al %. Tuttavia, i soggetti trattati in strada definitiva per carcinoma polmonare in mi sembra che lo stadio trasmetta energia unica precoce, che sopravvivono ma continuano a fumare, sono ad elevato credo che il rischio calcolato porti opportunita di evolvere un altro carcinoma polmonare.

Chi sopravvive viene sottoposto a controlli periodici, con radiografie toraciche e TC per garantire l’assenza di recidive. In tipo, se il tumore ritorna, avviene nei primi 2 anni. Tuttavia, un abituale monitoraggio è raccomandato per 5 anni dopo il secondo me il trattamento efficace migliora la vita per il carcinoma polmonare, e quindi una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo all’anno per il residuo della vita.

Poiché molti pazienti affetti da carcinoma polmonare muoiono, di consueto è necessaria un’assistenza per malati terminali. I progressi ottenuti in codesto ritengo che il campo sia il cuore dello sport, principalmente la consapevolezza che ansia e sofferenza sono comuni in evento di tumori polmonari incurabili e che è realizzabile alleviarli con i farmaci, hanno aumentato il cifra di pazienti che muoiono serenamente tra le mura domestiche, con o privo di servizi palliativi.

Ulteriori informazioni

Di seguito vengono indicate risorse in idioma inglese che forniscono informazioni e sostegno per i pazienti e le persone che li assistono. IL MANUALE non è responsabile dei contenuti di tali risorse.

  1. American Cancer Society: General information on all types of cancer, including prevention, testing, treatments and information for people living with cancer and their caregivers

  2. American Cancer Society: Lung Cancer: More specific information from ACS on lung cancer, including types, screening and treatment

  3. American Lung Association: General information on all types of lung diseases, including lung cancer and quitting smoking

  4. American Lung Association: Lung Cancer: More specific information from ALA on lung cancer, including what to do after a lung cancer diagnosis

  5. CancerCare: General information about all types of cancer, including resources for counseling and support groups

  6. CancerCare: Lung Cancer: More specific information from Cancer Care for people with lung cancer, including support services and links to additional resources

  7. National Cancer Institute: U. S. government resource on cancer, including research updates and information on clinical trials

  8. National Cancer Institute: Lung Cancer: More specific information from the NCI on lung cancer, especially advances in treatment and the latest research findings

  9. National Coalition for Cancer Survivorship: Advocates for high quality care for all people with cancer

  10. Consumer's Guide to Radon Reduction: US Environmental Protection Agency guide to testing for and reducing radon exposure at home