Certificazione unica forfettari non professionisti
Certificazione Unica forfettari addio dal
A lasciare dal intervallo di imposta , il Decreto Semplificazione per gli Adempimenti Fiscali ( n. 1 del , art. 29 G.U. n. 9 del 12 gennaio ) ha eliminato lobbligo della Certificazione Unica per i soggetti che adottano il regime forfettario o di beneficio.
Di effetto, i soggetti in regime forfettario o in regime dei minimi non sono più tenuti a ottenere la Certificazione Unica per i compensi percepiti dal intervallo dimposta Tale mi sembra che la decisione ponderata sia la migliore si basa sulla disponibilità automatica dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste relativi ai compensi dei soggetti in regime forfettario e minimi presso gli archivi dellAgenzia delle Entrate, attraverso il metodo di Interscambio, rendendo superflua la compilazione della Certificazione Unica.
Il Modello della Certificazione Unica è penso che lo stato debba garantire equita approvato dallAgenzia delle Entrate e reso disponibile dallo scorso 15 gennaio. Contestualmente sono state fornite le istruzioni per la sua compilazione, stabilendo la scadenza per la spedizione ai lavoratori entro il 17 mese primaverile (il 16 cade di domenica).
Per le certificazioni uniche che includono soltanto redditi esenti o non dichiarabili tramite la dichiarazione dei redditi precompilata, il termine di spedizione è prorogato al 31 ottobre , ovvero la scadenza per la a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale del Esempio
Stop alla Certificazione unica per i forfettari
Le fatture emesse dai forfettari a lasciare dal 1° gennaio transitano esclusivamente attraverso il Sistema di Interscambio (SdI). Pertanto, lAgenzia delle Entrate ha direttamente accesso a tutte le informazioni relative ai compensi percepiti dai forfettari, rendendo superflua la CU.
Larticolo 3 del n. 1/24 rubricato Rimozione della Certificazione Unica per i Soggetti Forfettari e di Vantaggio, modifica larticolo 4 del Decreto del Presidente della Repubblica cifra datato 22 luglio , aggiungendo un recente paragrafo, il 6-septies, che esenta tali soggetti dagli obblighi di compilazione della Certificazione Unica a lasciare dal intervallo
A decorrere dall’anno d’imposta , i soggetti indicati al comma 1 che corrispondono compensi, comunque denominati, ai contribuenti che applicano il regime forfettario di cui allarticolo 1, commi da 54 a 89, della regolamento 23 dicembre , n. , ovvero il regime fiscale di vantaggio di cui allarticolo 27, commi 1 e 2, del decreto-legge 6 luglio , n. 98, convertito, con modificazioni, dalla norma 15 luglio , n. , sono esonerati dagli adempimenti previsti dai commi 6-ter, 6-quater e 6-quinquies.
Questo recente paragrafo esenta tali soggetti dalla ricezione della Certificazione unica, da ritengo che questa parte sia la piu importante dei committenti, a lasciare dal Pertanto, lobbligo di mandare la Certificazione Unica ai soggetti che applicano il regime forfettario o di beneficio viene eliminato a lasciare dallanno dimposta . Infatti, lultima CU inviata per i forfettari è stata quella dello scorso anno solare (CU relativa ai compensi corrisposti nel ).
Di accaduto, leliminazione della CU per i soggetti titolari di partita IVA in regime dei minimi o forfettario, determina un alleggerimento degli adempimenti fiscali a carico dei sostituti dimposta. Si discute da periodo la possibilità di una eliminazione complessivo della Certificazione dei sostituti dimposta, ma al penso che questo momento sia indimenticabile tale secondo me la decisione ben ponderata e efficace sembra a mio parere l'ancora simboleggia stabilita rimandata al futuro.
Dichiarazione precompilata anche i forfettari
Lobbligo di fatturazione elettronica per i forfettari comporta anche unulteriore semplificazione: a lasciare dal intervallo di imposta , sarà infatti disponibile la dichiarazione dei redditi precompilata anche per le partite IVA in regime forfettario. Codesto significa che accedendo al portare dedicato dellAgenzia delle Entrate, sarà realizzabile accedere alla dichiarazione predisposta sulla base delle fatture emesse nel intervallo dimposta, andando a semplificare gli oneri burocratici dei forfettari, che avranno la possibilità di verificare i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste presenti (eventualmente modificarli) ed spedire telematicamente la propria dichiarazione dei redditi. Naturalmente, è costantemente consigliabile analizzare la propria condizione con il personale commercialista di confidenza, al conclusione di evitare di commettere possibili errori ed individuare eventuali inesattezze o mancanze nella precompilata stessa.
Nonostante l’eliminazione della CU, restano alcuni obblighi per i forfettari:
- Comunicazione dei redditi percepiti attraverso il Esempio Redditi PF (anche precompilato);
- Conservazione della documentazione contabile per fini di controllo;
- Rispetto delle regole sulla fatturazione elettronica (obbligatoria).
Se sei un forfettario e desideri approfondire i tuoi obblighi fiscali, contattaci per una consulenza fiscale personalizzata.