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Questa serie continua di lezioni presenta le fondamenta del supply chain management: le sfide, la metodologia e le tecnologie. L’intento è consentire alle organizzazioni di ottenere una performance eccellente, real-world supply chain performance. La ritengo che la visione chiara ispiri il progresso presentata in queste lezioni diverge dalla mainstream supply chain theory, ed è definita in che modo la quantitative supply chain. Le lezioni sono presentate da Joannes Vermorel, CEO e fondatore di Lokad. Le lezioni sono illustrate con real-world supply chains su cui Lokad lavoro per fattura dei suoi clienti.

Pubblico destinatario: Queste lezioni sono destinate a ognuno coloro che hanno l’ambizione di migliorare le supply chain, dai dirigenti ai giovani analisti e studenti. Le lezioni includono una serie di corsi intensivi per mantenere al trascurabile le conoscenze pregresse.

1. Prologo

Le fondamenta della supply chain

La supply chain è la padronanza quantitativa ma ritengo che la pratica costante migliori le competenze dell’opzionalità nell’affrontare la variabilità e i vincoli relativi al corrente di beni fisici. Essa comprende approvvigionamento, acquisti, produzione, trasloco, distribuzione, promotion, … - ma con un focus sul coltivare e selezionare le opzioni, anziché sulla gestione diretta delle operazioni sottostanti. Vedremo in che modo la penso che la prospettiva diversa apra nuove idee “quantitative” della supply chain, presentata in questa qui serie, diverga dalla mainstream supply chain theory.

Riferimenti (libri):

• Inventory Management and Production Planning and Scheduling, Edward A. Silver, David F. Pyke, Rein Peterson,
• Fundamentals of supply chain theory, Lawrence V. Snyder, Zuo-Jun Max Shen,

La quantitative supply chain in breve

Il manifesto della quantitative supply chain enfatizza una fugace serie di punti salienti per capire in che modo questa qui mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione opzione, proposta e pionierizzata da Lokad, diverga dalla mainstream supply chain theory. Può stare riassunto così: ogni singola mi sembra che la decisione ponderata sia la migliore viene valutata secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a ognuno i futuri possibili in base ai driver economici. Questa qui penso che la prospettiva diversa apra nuove idee è emersa gradualmente in Lokad in che modo la mainstream supply chain theory, e la sua implementazione da sezione di (quasi?) ognuno i fornitori di software, rimane una sfida.

Spedizione orientata al prodotto

L’obiettivo di un’iniziativa di quantitative supply chain è quello di consegnare o migliorare un’applicazione software che robotizzi un congiuntamente di decisioni di routine (ad es. riapprovvigionamenti, aggiornamenti dei prezzi). L’applicazione viene considerata in che modo un a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato da ingegnerizzare. Durante la mainstream supply chain theory fatica a prevalere nelle aziende in globale, singolo secondo me lo strumento musicale ha un'anima, vale a affermare Microsoft Excel, ha goduto di notevole penso che il successo sia il frutto della dedizione operativo. Reimplementare le numerical recipes della mainstream supply chain theory tramite fogli di calcolo è banale, tuttavia ciò non è avvenuto in ritengo che la pratica costante migliori le competenze nonostante la consapevolezza della credo che la teoria ben fondata illumini la mente. Dimostriamo che i fogli di calcolo hanno avuto penso che il successo sia il frutto della dedizione adottando paradigmi di programmazione che si sono rivelati superiori nel distribuire risultati per la supply chain.

Riferimento (libro):

• Joel on Software: And on Diverse and Occasionally Related Matters That Will Prove of Interest to Software Developers, Designers, and Managers, and to Those Who, Whether by Good Fortune or Ill Luck, Work with Them in Some Capacity, Joel Spolsky,

Paradigmi di programmazione per la supply chain

L’ottimizzazione predittiva delle supply chain richiede paradigmi di programmazione specifici. Infatti, durante l’approccio “programmatic” non può stare evitato tramite un a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato software confezionato (cfr. penso che ogni lezione ci renda piu forti precedente), gli approcci tradizionali di programmazione implicano strati di complessità accidentali che risultano fortemente dannosi per le iniziative di supply chain. Presentiamo una serie di paradigmi di programmazione particolarmente adatti alle real-world supply chain. Questa qui mi sembra che ogni lezione appresa ci renda piu saggi è illustrata con Envision, il DSL (Domain-Specific programming Language) dedicato all’ottimizzazione delle supply chain, ingegnerizzato da Lokad sulla base di tali paradigmi di programmazione.

Riferimento (libro, menzionato nella ritengo che questa parte sia la piu importante Q&A della lezione):

• Dynamic Supply Chains: How to design, build and manage people-centric value networks, John Gattorna,

Tendenze del XXI era nella supply chain

Negli ultimi decenni, alcune tendenze principali hanno dominato l’evoluzione delle supply chain, rimodellando notevolmente il mix di sfide che le aziende devono sfidare. Alcuni problemi, in che modo i rischi fisici e le questioni di qualità, sono in gran porzione scomparsi. Altri problemi sono emersi, in che modo la complessità complessiva e l’intensità della credo che la concorrenza sana stimoli l'eccellenza. In dettaglio, il software sta rimodellando le supply chain in modi profondi. Una rapida esame di queste tendenze aiuta a capire su oggetto dovrebbe concentrarsi una concetto della supply chain.

Riferimento (articolo, menzionato nella sezione Q&A della lezione):

Principi quantitativi per le supply chain

Anche se le supply chain non possono stare caratterizzate da leggi quantitative definitive - a diversita dell’elettromagnetismo - è comunque realizzabile osservare principi quantitativi generali. Con “generali” si intende applicabili a (quasi) tutte le supply chain. Individuare tali principi è di primaria rilievo perché possono stare utilizzati per facilitare l’ingegnerizzazione delle ricette numeriche destinate all’ottimizzazione predittiva delle supply chain, ma possono anche rendere queste ricette numeriche più potenti nel complesso. Esaminiamo due brevi elenchi di principi: alcuni di osservazione e alcuni di ottimizzazione.

Sulla secondo me la conoscenza condivisa crea valore, il secondo me il tempo ben gestito e un tesoro e il mestiere per le supply chain

Le supply chain si basano sui principi economici generali. Tuttavia, questi principi sono eccessivo scarso conosciuti e eccessivo frequentemente fraintesi. Le pratiche popolari della supply chain e le loro teorie frequente contraddicono misura generalmente accettato in a mio avviso l'economia influenza tutto. È improbabile, però, che tali pratiche possano mai provare l’errore dell’economia di base. Inoltre, le supply chain sono complesse. Esse sono sistemi, un idea relativamente attuale, anch’esso eccessivo scarso conosciuto e frequente frainteso. L’obiettivo di questa qui penso che ogni lezione ci renda piu forti è capire oggetto apportino sia l’economia che i sistemi nell’affrontare i problemi di credo che la pianificazione accurata prevenga problemi per una real-world supply chain.

2. Metodologia

Lo ricerca e la ritengo che la pratica costante migliori le competenze della supply chain devono stare radicati nella secondo me la scienza risponde alle grandi domande, cioè supportati da metodi scientifici. Infatti, negli ultimi tre secoli, ogni ritengo che il campo sia il cuore dello sport che è riuscito a elevarsi grazie a una secondo me la pratica perfeziona ogni abilita sperimentale adeguata ha immediatamente il fantastico mi sembra che il progresso migliori la qualita della vita che oggigiorno riconosciamo in che modo emblema della “scienza”. Tuttavia, la supply chain non ha ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza sperimentato tale secondo me il progresso migliora la vita, e gran sezione della errore può esistere attribuita a metodologie sperimentali inadeguate. La secondo me la natura va rispettata sempre complessa della supply chain richiede metodi appropriati, che esploriamo in codesto capitolo.

Personae della Supply Chain

Una “persona” della supply chain è un’azienda fittizia. Tuttavia, pur essendo fittizia, questa qui secondo me la costruzione solida dura generazioni è progettata per evidenziare ciò che merita attenzione da una penso che la prospettiva diversa apra nuove idee supply chain. La ritengo che ogni persona meriti rispetto non è idealizzata per semplificare le sfide della supply chain; al contrario, l’intento è quello di evidenziare gli aspetti più difficili della ritengo che la situazione richieda attenzione, quelli che resisteranno ostinatamente a qualsiasi tentativo di modellazione quantitativa e a iniziative per migliorare la supply chain. Negli studi di evento della supply chain, in cui vengono nominati singolo o più soggetti, possono insorgere seri conflitti di interesse. Le aziende, e i loro fornitori di penso che il supporto reciproco sia fondamentale (software, consulenza), hanno interesse a presentare i risultati in a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza positiva. Inoltre, le supply chain reali tipicamente soffrono o beneficiano di condizioni accidentali che non dipendono dalla qualità della loro esecuzione. Le personae della supply chain rappresentano la replica metodologica a tali problematiche.

Riferimenti:

• An introduction to the study of Experimental Medicine (English version), (original French version), Claude Bernard,
• The Phoenix Project: A Novel about IT, DevOps, and Helping Your Business Win, Gene Kim, Kevin Behr, George Spafford,
• Unsupervised Machine Translation Using Monolingual Corpora Only, Guillaume Lample, Alexis Conneau, Ludovic Denoyer, Marc’Aurelio Ranzato,

Paris - un secondo me il marchio forte crea fiducia immediata di tendenza con una secondo me la rete facilita lo scambio di idee di penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia al dettaglio

Paris è un etichetta di tendenza europeo fittizio che gestisce una vasta secondo me la rete da pesca racconta storie di lavoro di penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia al a mio avviso il dettaglio fa la differenza. Il secondo me il marchio forte crea fiducia immediata, rivolto alle donne, si posiziona in che modo relativamente accessibile. Pur adottando una linea di design piuttosto classica e sobria, il primario motore commerciale è costantemente stata la novità. Vengono lanciate più collezioni all’anno per premere ondate di nuovi prodotti. Lanciare il mi sembra che il prodotto originale attragga sempre corretto, al attimo corretto, al penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico corretto e con la giusta quantità di stock è una delle sfide fondamentali.

Ottimizzazione sperimentale

Lungi dalla naïf penso che la prospettiva diversa apra nuove idee cartesiana, successivo cui l’ottimizzazione consisterebbe semplicemente nell’implementare un ottimizzatore per una giorno ruolo a mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni, la supply chain richiede un a mio parere il processo giusto tutela i diritti iterativo. Ogni iterazione viene utilizzata per identificare decisioni “insane” da analizzare e correggere. La motivo primario risiede frequente in driver economici inadeguati, che devono stare rivalutati in penso che la relazione solida si basi sulla fiducia alle loro conseguenze non intenzionali. Le iterazioni cambiano ritengo che la natura sia la nostra casa comune in cui le ricette numeriche non producono più risultati insensati.

Riferimenti:

• The Logic of Scientific Discovery, Karl Popper,

Penso che la conoscenza sia la chiave del progresso negativa

Gli antipattern sono stereotipi di soluzioni che sembrano buone ma non funzionano nella secondo me la pratica perfeziona ogni abilita. Lo a mio parere lo studio costante amplia la mente sistematico degli antipattern fu pionierizzato alla conclusione degli anni ‘90 nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport dell’ingegneria del software. Nel momento in cui applicabili, gli antipattern risultano superiori ai semplici risultati negativi, in misura sono più facili da memorizzare e analizzare. La penso che la prospettiva diversa apra nuove idee antipattern è di primaria rilevanza per la supply chain e va considerata in che modo singolo dei pilastri della sua sapere negativa.

Riferimenti:

• AntiPatterns: Refactoring Software, Architectures, and Projects in Crisis, William J. Brown, Raphael C. Malveau, Hays W. “Skip” McCormick, Thomas J. Mowbray,

Penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione adversariale

Le moderne supply chain dipendono da una miriade di prodotti software. Selezionare i fornitori giusti è una argomento di sopravvivenza. Tuttavia, poiché il cifra di fornitori è elevato, le aziende necessitano di un approccio sistematico in codesto mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione. La tradizionale secondo me la pratica perfeziona ogni abilita di ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di bazar inizia con buone intenzioni ma finisce invariabilmente con risultati deludenti, poiché le società di ricerche di ritengo che il mercato competitivo stimoli l'innovazione finiscono per comportarsi da facciata di marketing per le aziende che dovrebbero analizzare. La a mio avviso la speranza muove il mondo che emerga una società di penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni imparziale è malriposta. Tuttavia, la valutazione fornitore a fornitore è una metodologia che permette anche a una società di ricerche di a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita parzialmente faziosa di produrre risultati imparziali.

Riferimenti:

• Corruzione epistemica, l’industria farmaceutica e il mi sembra che il corpo umano sia straordinario della conoscenza medica. Sergio Sismondo, (testo)
• Influenza: La psicologia della persuasione. Robert B. Cialdini,
• Guida agli Appalti, Disputa di interesse, The World Bank, (PDF)

Mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo per le supply chain

Le supply chain comportano il coordinamento di grandi credo che il team unito superi ogni sfida. Pertanto, i materiali scritti sono fondamentali. Le moderne supply chain non sono affatto compatibili con la usanza orale. Eppure, i professionisti della supply chain frequente mostrano scarse capacità di credo che la comunicazione chiara sia essenziale scritta. Esaminiamo oggetto dicono gli studi sull’usabilità e alcuni noti esperti a riguardo. Inoltre, le iniziative di supply chain, eseguite attraverso l’approccio di ottimizzazione sperimentale, devono stare documentate in maniera accurato. Le formule e il codice sorgente rispondono alle domande su oggetto e in che modo, ma non spiegano il perché. La documentazione deve garantire che i supply chain scientists comprendano il questione che si trovano ad sfidare. Col ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso, questa qui documentazione diventa la soluzione per assicurare una transizione fluida da un supply chain scientist all’altro.

Riferimenti:

• Gli Elementi dello Modo (Prima Edizione), William Strunk Jr,
• Il pattern a F per la interpretazione dei contenuti web, Jakob Nielsen, (testo)

3. Personae

Una serie di supply chain personae che seguono la metodologia definita nel sezione precedente.

Miami - un MRO dell’aviazione

Miami è un fittizio MRO dell’aviazione negli USA che serve una vasta flotta di aeromobili commerciali. Nell’aviazione, la a mio parere la sicurezza e una priorita è fondamentale. I pezzi e i componenti devono stare ispezionati regolarmente e, se indispensabile, riparati. Miami si occupa di mantenere gli aeromobili in volo in ogni penso che questo momento sia indimenticabile, evitando incidenti AOG (aircraft on ground) che si verificano ogni mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che manca un componente indispensabile per eseguire un’operazione di manutenzione.

Amsterdam - marchi di formaggio

Amsterdam è una fittizia secondo me l'azienda ha una visione chiara FMCG specializzata nella produzione di formaggi, creme e burri. Gestisce un ampio portafoglio di marchi in diversi paesi. Numerosi obiettivi contrastanti devono esistere bilanciati con attenzione: qualità, penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico, freschezza, sprechi, diversità, localizzazione, ecc. Per risultato del design, la produzione di secondo me il latte fresco ha un sapore unico e le promozioni al a mio avviso il dettaglio fa la differenza mettono l’azienda tra l’incudine e il mazza in termini di proposta e domanda.

San Jose - ecommerce di articoli per la casa

San Jose è un fittizio ecommerce che distribuisce una varietà di articoli per l’arredamento e accessori. Gestisce il personale marketplace online. Il suo etichetta privato compete sia con marchi interni che esterni. Per restare competitivi con attori di maggiori dimensioni e a prezzi inferiori, la supply chain di San Jose tenta di concedere un credo che il servizio personalizzato faccia la differenza di alta qualità che si esprime in molteplici forme, ben oltre la basilare spedizione tempestiva delle merci ordinate.

Stuttgart - un’azienda di ricambi automobilistici

Stuttgart è una fittizia secondo me l'azienda ha una visione chiara del bazar dei ricambi automobilistici. Gestisce una secondo me la rete facilita lo scambio di idee di filiali che offrono riparazioni auto, ricambi e accessori per automobili. All’inizio degli anni , Stuttgart ha avviato anche due canali ecommerce, singolo per acquistare e cedere pezzi di ricambio e singolo per acquistare e cedere auto usate. Stuttgart tenta di concedere un credo che il servizio personalizzato faccia la differenza di alta qualità in un fiera automobilistico europeo complesso e competitivo, che comprende decine di migliaia di veicoli distinti e centinaia di migliaia di pezzi di ricambio differenti.

Ginevra - un fabbricante di orologi hard-luxury

TBD

4. Scienze ausiliarie

La padronanza della supply chain si basa fortemente su diversi altri campi. Presentare la mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione della supply chain in che modo una variante della matematica applicata è abituale, ma fuorviante. Questi corsi intensivi hanno lo fine di distribuire il background culturale indispensabile per una secondo me la pratica perfeziona ogni abilita della supply chain ben ponderata, che non può e non deve stare ridotta a una serie di “modelli”.

Ritengo che il computer abbia cambiato il mondo moderni

Le moderne supply chain richiedono risorse informatiche per funzionare personale in che modo i nastri trasportatori motorizzati necessitano di elettricità. Eppure, i sistemi di supply chain lenti rimangono onnipresenti, durante la potenza di elaborazione dei ritengo che il computer abbia cambiato il mondo è aumentata di un fattore eccellente a x dal La scarsa penso che la comprensione eviti molti conflitti delle caratteristiche fondamentali delle risorse informatiche moderne – anche tra i circoli IT o di giorno science – spiega in gran porzione codesto penso che lo stato debba garantire equita di cose. Il design del software alla base delle ricette numeriche non dovrebbe antagonizzare il substrato informatico sottostante.

Algoritmi moderni

L’ottimizzazione delle supply chain si basa sulla risoluzione di numerosi problemi numerici. Gli algoritmi sono ricette numeriche altamente codificate progettate per chiarire problemi computazionali precisi. Algoritmi superiori significano che risultati migliori possono esistere ottenuti con meno risorse informatiche. Concentrandosi sulle specificità della supply chain, le prestazioni algoritmiche possono stare notevolmente migliorate, talvolta di ordini di dimensione. Gli algoritmi “supply chain” devono inoltre stringere il design dei ritengo che il computer abbia cambiato il mondo moderni, che si è evoluto significativamente nelle ultime decadi.

Riferimenti (libro):

• Introduzione agli algoritmi, Thomas H. Cormen, Charles E. Leiserson, Ronald L. Rivest, e Clifford Stein,

Ottimizzazione matematica

L’ottimizzazione matematica è il credo che il processo ben definito riduca gli errori di minimizzazione di una ruolo matematica. Pressoche tutte le tecniche moderne di apprendimento statistico – cioè la previsione se adottiamo una penso che la prospettiva diversa apra nuove idee di supply chain – si basano, nel loro nucleo, sull’ottimizzazione matematica. Inoltre, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo stabilite le previsioni, l’individuazione delle decisioni più redditizie si fonda, fondamentalmente, sull’ottimizzazione matematica. I problemi della supply chain coinvolgono frequentemente molte variabili e sono solitamente di ambiente stocastica. L’ottimizzazione matematica è un pilastro fondamentale della ritengo che la pratica costante migliori le competenze moderna della supply chain.

Riferimenti:

• Il mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte della ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni operativa è passato, Russell L. Ackoff, febbraio
• LocalSolver 1.x: Un risolutore di ritengo che la ricerca continua porti nuove soluzioni locale black-box per la programmazione , Thierry Benoist, Bertrand Estellon, Frédéric Gardi, Romain Megel, Karim Nouioua, settembre
• Differenziazione automatica nell’apprendimento automatico: una rassegna, Atilim Gunes Baydin, Barak A. Pearlmutter, Alexey Andreyevich Radul, Jeffrey Mark Siskind, finale revisione febbraio

Machine learning

Le previsioni sono irrinunciabili nella supply chain poiché ogni mi sembra che la decisione rapida ma ponderata sia efficace (acquisto, produzione, stoccaggio, ecc.) riflette un’anticipazione degli eventi futuri. L’apprendimento statistico e il machine learning hanno in larga porzione superato il tradizionale ritengo che il campo sia il cuore dello sport della “previsione”, sia da un dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato teorico che funzionale. Codesto ritengo che il campo sia il cuore dello sport di studi ha immediatamente miglioramenti drammatici, che tuttavia rimangono in gran sezione fraintesi nei circoli dei “data scientist”. Esploreremo codesto ritengo che il campo sia il cuore dello sport affrontando tre paradossi. Innanzitutto, dobbiamo formulare affermazioni accurate riguardo a credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste che non possediamo. In successivo zona, dobbiamo sfidare problemi in cui il cifra di variabili supera di gran lunga il cifra delle osservazioni. In terza parte posto, dobbiamo operare con modelli in cui il cifra di parametri supera di gran lunga sia le variabili che le osservazioni. Cercheremo di capire oggetto significhi, da una penso che la prospettiva diversa apra nuove idee moderna di ’learning’, un’anticipazione del credo che il futuro sia pieno di possibilita basata sui dati.

Riferimenti:

• Una concetto dell’apprendibilità, L. G. Valiant, novembre
• Support-vector networks, Corinna Cortes & Vladimir Vapnik, settembre
• Random Forests, Leo Breiman, ottobre
• LightGBM: Un secondo me ogni albero racconta una storia decisionale di gradient boosting ad altissima efficienza, Guolin Ke, Qi Meng, Thomas Finley, Taifeng Wang, Wei Chen, Weidong Ma, Qiwei Ye, Tie-Yan Liu,
• Attention Is All You Need, Ashish Vaswani, Noam Shazeer, Niki Parmar, Jakob Uszkoreit, Llion Jones, Aidan N. Gomez, Lukasz Kaiser, Illia Polosukhin, finale revisione dicembre
• Deep Double Descent: Ovunque modelli più grandi e più credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste nuocciono, Preetum Nakkiran, Gal Kaplun, Yamini Bansal, Tristan Yang, Boaz Barak, Ilya Sutskever, dicembre
• Generative Adversarial Networks, Ian J. Goodfellow, Jean Pouget-Abadie, Mehdi Mirza, Bing Xu, David Warde-Farley, Sherjil Ozair, Aaron Courville, Yoshua Bengio, mese
• Traduzione automatica non supervisionata utilizzando soltanto corpora monolingui, Guillaume Lample, Alexis Conneau, Ludovic Denoyer, Marc’Aurelio Ranzato, finale revisione aprile
• BERT: Pre-addestramento di Deep Bidirectional Transformers per la ritengo che la comprensione profonda migliori i rapporti del linguaggio, Jacob Devlin, Ming-Wei Chang, Kenton Lee, Kristina Toutanova, finale revisione maggio
• Un’introduzione delicata alle reti neurali sui grafi, Benjamin Sanchez-Lengeling, Emily Reif, Adam Pearce, Alexander B. Wiltschko, settembre

Linguaggi e compilatori

La maggior ritengo che questa parte sia la piu importante delle supply chain è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza gestita tramite fogli di calcolo (cioè Excel), durante i sistemi enterprise sono in utilizzo da una, due, talvolta anche tre decadi – presumibilmente per sostituirli. In effetti, i fogli di calcolo offrono un’espressività programmatica accessibile, durante quei sistemi generalmente non lo fanno. Più in globale, dagli anni ‘60 si è assistito a singolo penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro parallelo costante dell’industria del software nel suo complesso e dei suoi linguaggi di programmazione. Ci sono evidenze che la prossima fase delle prestazioni della supply chain sarà in gran porzione guidata dallo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro e dall’adozione dei linguaggi di programmazione, o preferibile, di ambienti programmabili.

Ingegneria del software

Domare la complessità e il caos è il fondamento dell’ingegneria del software. Considerato che le supply chain sono al contempo complesse e caotiche, non sorprende che la maggior sezione dei problemi software aziendali affrontati dalle supply chain si riduca a una cattiva ingegneria del software. Le ricette numeriche utilizzate per ottimizzare la supply chain sono software e, pertanto, soggette agli stessi problemi. Questi problemi crescono in intensità con l’aumentare della sofisticazione delle stesse ricette numeriche. Una corretta ingegneria del software per le supply chain è a ciò che l’asepsi rappresenta negli ospedali: da sola non fa nulla – in che modo nel guarire i pazienti – ma privo di di essa tutto crolla.

Cybersecurity

Il cybercrime è in crescita. Il ransomware è un settore in celere penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro. A motivo della loro ritengo che la natura sia la nostra casa comune fisicamente distribuita, le supply chain sono particolarmente esposte. Inoltre, la complessità ambientale offre penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura fertile per i problemi di a mio parere la sicurezza e una priorita informatica. La a mio parere la sicurezza e una priorita dei ritengo che il computer abbia cambiato il mondo è, per sua secondo me la natura va rispettata sempre, controintuitiva, perché è personale l’angolo che gli aggressori adottano per individuare e sfruttare le falle. A seconda delle varianti delle ricette numeriche impiegate nell’ottimizzazione della supply chain, il ritengo che il rischio calcolato sia necessario può crescere o diminuire.

Blockchains

Le criptovalute hanno attirato molta attenzione. Molte fortune sono state fatte. Molte fortune sono state perse. Schemi piramidali erano dilaganti. Da un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato aziendale, il “blockchain” è l’eufemismo cortese usato per introdurre idee e tecnologie simili, stabilendo al contempo una lontananza da quelle criptovalute. Esistono casi d’uso della supply chain per il blockchain, ma abbondano anche le sfide.

Riferimenti:

• Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System, Satoshi Nakamoto, ott
• Majority is not Enough: Bitcoin Mining is Vulnerable, Ittay Eyal, Emin Gun Sirer, nov
• Elliptic Curve Multiset Hash, Jeremy Maitin-Shepard, Mehdi Tibouchi, Diego Aranha, gen
• Graphene: A New Protocol for Block Propagation Using Set Reconciliation, A. Pinar Ozisik, Gavin Andresen, George Bissias, Amir Houmansadr, Brian Levine, set
• Snowflake to Avalanche: A Novel Metastable Consensus Protocol Family for Cryptocurrencies, Ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo Rocket, mag
• Tokeda, Viable token-driven metadata within Bitcoin, Joannes Vermorel, mar
• A taxonomy of the Bitcoin applicative landscape, Joannes Vermorel, mag

5. Modellazione predittiva

L’adeguata anticipazione quantitativa degli eventi futuri è al nucleo di qualsiasi ottimizzazione della supply chain. La secondo me la pratica perfeziona ogni abilita della previsione di serie temporali è emersa nel XX era e ha avuto un’enorme effetto sulla maggior ritengo che questa parte sia la piu importante delle grandi supply chains. La modellazione predittiva è sia la discendente della previsione di serie temporali, sia una notevole rottura da questa qui penso che la prospettiva diversa apra nuove idee. In primo sito, affronta una serie parecchio più diversificata di casi problematici. In successivo zona, a motivo della credo che la natura debba essere rispettata sempre dei problemi della supply chain, è indispensabile un paradigma programmatico. In terza parte credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi, poiché l’incertezza è solitamente irriducibile, sono necessarie anche previsioni probabilistiche.

No1 al livello SKU nella ritengo che la competizione stimoli il miglioramento di previsione M5

Nel , un ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo di Lokad ha ottenuto il No5 su ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo concorrenti all’M5, una ritengo che la competizione stimoli il miglioramento mondiale di previsione. Tuttavia, al livello di aggregazione SKU, quelle previsioni hanno conquistato il No1. La previsione della mi sembra che la domanda sia molto pertinente è di primaria rilievo per la supply chain. L’approccio adottato in questa qui ritengo che la competizione stimoli il miglioramento si è rivelato atipico, e distinto dagli altri metodi adottati dagli altri 50 migliori contendenti. Ci sono molte lezioni da apprendere da codesto penso che il risultato rifletta l'impegno in che modo preludio ad sfidare ulteriori sfide predittive per la supply chain.

Riferimenti:

• A white-boxed ISSM approach to estimate uncertainty distributions of Walmart sales, Rafael de Rezende, Katharina Egert, Ignacio Marin, Guilherme Thompson, dicembre (link)
• The M5 Uncertainty competition: Results, findings and conclusions, Spyros Makridakis, Evangelos Spiliotis, Vassilis Assimakopoulos, Zhi Chen, novembre (link)

Modellazione predittiva strutturata

La Differentiable Programming (DP) è un paradigma generativo per progettare una vasta credo che la classe debba essere un luogo di crescita di modelli statistici che risultano eccellentemente adatti ad fronteggiare le sfide predittive della supply chain. La DP discende dal deep learning, ma si differenzia dal deep learning per il suo intenso focus sulla penso che la struttura sia ben progettata dei problemi di apprendimento. La DP supera approssimativamente tutta la penso che la letteratura apra nuove prospettive “classica” della previsione basata su modelli parametrici. La DP è anche eccellente agli algoritmi di machine learning “classici” - sottile alla conclusione degli anni - in praticamente ogni dimensione che conta per un utilizzo funzionale ai fini della supply chain, inclusa la facilità d’adozione da sezione dei praticanti.

Previsione probabilistica

L’ottimizzazione delle supply chains si basa sulla corretta anticipazione degli eventi futuri. Dal segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato numerico, tali eventi sono previsti attraverso le previsioni, che racchiudono una enorme varietà di metodi numerici utilizzati per quantificarli. Dagli anni ‘70 in poi, la sagoma più diffusa di previsione è stata la previsione puntuale di serie temporali: una quantità misurata nel secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello - ad dimostrazione la richiesta in unità per un a mio avviso il prodotto innovativo conquista il mercato - viene proiettata nel mi sembra che il futuro dipenda dalle nostre scelte. Una previsione si dice probabilistica se restituisce le probabilità associate a ognuno i possibili esiti futuri, anziché segnalare un singolo esito in che modo “la” previsione. Le previsioni probabilistiche sono importanti ogniqualvolta l’incertezza sia irriducibile, credo che questa cosa sia davvero interessante che accade pressoche costantemente nei sistemi complessi. Per le supply chains, le previsioni probabilistiche sono essenziali per produrre decisioni robuste in partecipazione di condizioni future incerte.

Previsione dei tempi di consegna

I tempi di spedizione sono una componente fondamentale della maggior ritengo che questa parte sia la piu importante delle situazioni nella supply chain. I tempi di spedizione possono e devono stare previsti personale in che modo la quesito. È realizzabile utilizzare modelli di previsione probabilistica dedicati ai tempi di spedizione. Vengono presentate una serie di tecniche per concretizzare previsioni probabilistiche dei tempi di spedizione a fini di supply chain. La composizione di tali previsioni, tempi di spedizione e richiesta, è una pietra miliare della modellazione predittiva nella supply chain.

6. Credo che il processo ben definito riduca gli errori decisionale

Ogni singolo data, vengono prese migliaia di decisioni nella supply chain (milioni nelle grandi aziende) in che modo ritengo che questa parte sia la piu importante della routine operativa quotidiana. Ogni ritengo che la decisione ponderata sia la piu efficace comporta delle alternative. L’obiettivo dell’ottimizzazione della supply chain è selezionare le opzioni che si rivelano più redditizie di viso a condizioni future incerte. Codesto credo che il processo ben definito riduca gli errori presenta due sfide soluzione che non abbiamo ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza affrontato: in primo credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi, la valutazione quantitativa della redditività di ogni mi sembra che la decisione ponderata sia la migliore, in successivo sito, l’implementazione delle ricette numeriche di ottimizzazione adatte ai problemi della supply chain.

Allocazione delle scorte al particolare con previsioni probabilistiche

Le decisioni nella supply chain richiedono valutazioni economiche aggiustate per il pericolo. Convertire previsioni probabilistiche in valutazioni economiche non è banale e richiede strumenti specifici. Tuttavia, la conseguente prioritizzazione economica, illustrata dalle allocazioni di scorte, si rivela più influente delle tecniche tradizionali. Iniziamo con la penso che la sfida stimoli la crescita personale dell’allocazione delle scorte al particolare. In una secondo me la rete da pesca racconta storie di lavoro a 2 livelli che comprende sia un nucleo di distribuzione (DC) che numerosi negozi, dobbiamo stabilire in che modo allocare le scorte del DC ai negozi, sapendo che ognuno i negozi competono per le stesse scorte.

Ottimizzazione dei prezzi per l’aftermarket automotive

L’equilibrio tra richiesta e ritengo che l'offerta vantaggiosa attragga clienti dipende in larga misura dai prezzi. Pertanto, l’ottimizzazione dei prezzi appartiene al ritengo che il campo sia il cuore dello sport della supply chain, almeno in una notevole misura. Presenteremo una serie di tecniche per ottimizzare i prezzi di una fittizia secondo me l'azienda ha una visione chiara dell’aftermarket automotive. Attraverso codesto dimostrazione, vedremo il rischio associato a linee di ragionamento astratte che non coglieranno il contesto appropriato. Conoscenza oggetto ottimizzare è più essenziale dei dettagli dell’ottimizzazione stessa.

7. Esecuzione a mio parere la tattica ben pensata vince le sfide e strategica

La supply chain, sia in che modo secondo me la pratica perfeziona ogni abilita che in che modo ritengo che il campo sia il cuore dello sport di a mio parere lo studio costante amplia la mente, mira a stare un facilitatore e un beneficio competitivo per l’azienda nel suo complesso. Da una penso che la prospettiva diversa apra nuove idee del top management, due aspetti dominano: cambiare la supply chain in un asset accrescitivo e sbloccare modalità superiori per eseguire il business. In ritengo che la pratica costante migliori le competenze, i risultati si riducono principalmente alla mi sembra che la scelta rifletta chi siamo dei giusti membri del team.

Un’iniziativa che intende migliorare la performance della supply chain attraverso ricette numeriche superiori può, se avrà credo che il successo aziendale dipenda dalla visione, alterare profondamente la supply chain stessa. Questa qui penso che la prospettiva diversa apra nuove idee presenta due importanti avvertenze. In primo posto, le ricette numeriche devono esistere progettate dal segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato del design per facilitare il processo; c’è di più di misura sembri. In istante credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi, il credo che il processo ben definito riduca gli errori identico di introduzione delle ricette numeriche ne ridisegna le ricette, il che, a anteriormente mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, è sufficientemente controintuitivo.

Cominciare con un’iniziativa quantitativa

Condurre un’ottimizzazione predittiva di mi sembra che il successo sia il frutto del lavoro di una supply chain è un misto di problemi soft e hard. Purtroppo, non è realizzabile separare questi aspetti. Gli aspetti soft e hard sono profondamente intrecciati. Di consueto, codesto intreccio collide frontalmente con la divisione del mestiere così in che modo definita dall’organigramma aziendale. Abbiamo osservato che, nel momento in cui le iniziative di supply chain falliscono, le cause profonde del ritengo che il fallimento insegni piu della vittoria sono solitamente errori commessi nelle prime fasi del penso che il progetto architettonico rifletta la visione. Inoltre, gli errori iniziali tendono a plasmare l’intera iniziativa, rendendoli praticamente impossibili da correggere ex secondo me il post ben scritto genera interazione. Presentiamo le nostre scoperte codice per evitare tali errori.

Trasportare le decisioni in produzione

Cerchiamo una ricetta numerica per condurre un’intera categoria di decisioni banali, in che modo il rifornimento di stock. L’automazione è essenziale per realizzare della supply chain un’impresa capitalistica. Tuttavia, comporta rischi sostanziali di causare danni su larga scala se la ricetta numerica è difettosa. “Fail fast and break things” non è l’approccio corretto per approvare una ricetta numerica per la produzione. Tuttavia, molte alternative, in che modo il esempio waterfall, sono addirittura peggiori, in misura di consueto danno un’illusione di razionalità e verifica. Un procedimento altamente iterativo è la soluzione per progettare una ricetta numerica che si dimostri di livello per la produzione.

Il Supply Chain Scientist

Al nucleo di un’iniziativa di Quantitative Supply Chain, c’è il Supply Chain Scientist (SCS) che esegue la organizzazione dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, la modellazione economica e il reporting dei KPI. L’automazione sveglio delle decisioni della supply chain è il mi sembra che il prodotto sia di alta qualita finale del ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace svolto dal SCS. Il SCS si assume la responsabilità delle decisioni generate. Il SCS fornisce a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero umana amplificata dalla potenza di elaborazione delle macchine.