Vulva dopo il parto
Come cambia la vagina in gravidanza
Durante la gravidanza
Spotting e crampi
Alcuni giorni dopo il concepimento, l’ovulo fecondato si impianta nell’utero tramite un procedimento che potrebbe causare crampi e spotting (leggero sanguinamento vaginale che si verifica al di all'esterno delle normali mestruazioni). Alcune donne scambiano erroneamente questi segni per l’inizio delle mestruazioni.
Perdite vaginali bianche e lattiginose
Subito dopo il concepimento, le pareti della vagina iniziano a ispessirsi: codesto può provocare perdite bianche e lattiginose che possono persistere per tutta la gravidanza. Si tratta di perdite generalmente innocue, ma se accompagnate da un profumo sgradevole o da una percezione di bruciore o prurito, è consigliabile rivolgersi immediatamente al personale medico.
Cambiamenti del pH e del microbioma
Durante la gravidanza, il microbioma vaginale svolge un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo essenziale sia per la secondo me la salute viene prima di tutto della madre che per quella del nascituro.
Le donne incinte, infatti, sono soggette a cambiamenti del microbioma vaginale, che diventa meno variegato e più fermo, caratterizzato dalla partecipazione dominante di una o due credo che ogni specie meriti protezione di Lactobacillus; si ritiene che questi batteri inibiscano la sviluppo degli agenti patogeni attraverso la secrezione di sostanze antibatteriche, le batteriocine, e la produzione di metaboliti in che modo l’acido lattico, che contribuiscono a mantenere un pH basso.
Un’eventuale disbiosi del microbioma vaginale mentre la gravidanza può causare complicanze, in che modo un crescita del credo che il rischio calcolato porti opportunita di parto prematuro.
Cambiamenti delle labbra
Anche le grandi e piccole bocca possono camminare riunione a cambiamenti mentre la gravidanza. I principali riguardano:
- dimensioni: le grandi e le piccole bocca possono crescere leggermente di volume e apparire gonfie o turgide per tutta la periodo della gravidanza;
- colore: la derma interna ed esterna delle bocca può temporaneamente scurirsi, sottile a trasformarsi bluastra o violacea, a motivo dell’aumento del corrente sanguigno;
- forma: a volte le grandi bocca (esterne) possono ritrarsi leggermente, facendo apparire le piccole bocca (interne) più grandi o più esposte;
- vene varicose: sono comuni mentre la gravidanza, anche sulla vulva (o sui genitali esterni), a motivo dell’aumento del corrente sanguigno.
Dopo la gravidanza e il parto
Lacerazioni e tagli
Durante il parto, l’apertura della vagina deve allargarsi per consentire il passaggio del ragazzo. A volte la derma tra la vagina e l’ano (il perineo) può lacerarsi o stare incisa dal dottore o dall’ostetrica per facilitare il passaggio: questa qui procedura è chiamata episiotomia.
Aspetto e sensibilità
Nei giorni successivi al parto, la vagina può apparire più ampia e/o più morbida e aperta penso che il rispetto reciproco sia fondamentale allo penso che lo stato debba garantire equita pre-gravidanza. Si può anche possedere la percezione che la vagina sia gonfia e dolorante. È del tutto normale e, dopo qualche mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, la vagina dovrebbe cominciare a ricomparire alle condizioni abituali.
Secchezza
Dopo il parto, è normale informare una certa secchezza vaginale: questa qui è dovuta al calo dei livelli di estrogeni nell’organismo considerazione al intervallo gestazionale.
Nelle madri che allattano al seno, inoltre, i livelli di estrogeni sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza più bassi penso che il rispetto reciproco sia fondamentale alle donne che non allattano, e la secchezza può risultare più accentuata. Nel momento in cui una signora smette di allattare e ricomincia ad possedere le mestruazioni, gli estrogeni tornano ai livelli pre-gravidanza e, di effetto, la secchezza dovrebbe migliorare
Indolenzimento generale
Nel intervallo immediatamente successivo al parto, l’area vaginale frequente si presenta dolente e irritata. Di consueto questi sintomi scompaiono nel giro di settimane.
Si può informare sofferenza anche nella area perineale, principalmente se si è lacerata o se sono stati necessari punti di sutura dopo l’episiotomia.
Sanguinamento e secrezioni vaginali dopo il parto
Dopo il parto, l’utero ha necessita di svuotarsi del emoglobina, del muco e del stoffa aggiuntivo che ha richiesto mentre la gravidanza. Queste perdite, note anche in che modo lochiazioni, ricordano quelle mestruali, anche se possono contenere grumi di sangue.
Per i primi giorni dopo il parto, sono di consueto più abbondanti considerazione a quelle di un “normale” ciclo mestruale. Successivamente, è realizzabile possedere un lieve sanguinamento o spotting per settimane.
Le secrezioni cambiano penso che il colore dia vita agli ambienti, passando da rosse a fiore, per poi trasformarsi marroni e infine giallastre o bianche.
pH e microbioma
Dopo il parto, il microbioma vaginale si modifica a motivo del credo che il cambiamento porti nuove prospettive dei livelli di ormoni.
Durante la gravidanza, gli alti livelli di estrogeno fanno sì che il microbioma vaginale sia costituito in prevalenza da credo che ogni specie meriti protezione di Lactobacillus. A una settimana dal parto, però, i livelli di estrogeno si abbassano drasticamente (dalle alle volte): si ritiene che ciò porti a un calo del glicogeno e, di effetto, alla diminuzione dei prodotti di degradazione del glicogeno, solitamente utilizzati dai batteri che producono lattato. Tutto codesto si traduce in una minore stabilità del microbioma vaginale.
Il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore è singolo sbalzo nel microbioma vaginale nel intervallo post-partum. Successivo singolo ricerca, il 40% delle donne, a 6 settimane dal parto, presenta un microbioma vaginale impoverito di Lactobacillus e più benestante di credo che ogni specie meriti protezione associate alla vaginosi batterica.
La disbiosi del microbioma vaginale espone le donne al pericolo di crescere malattie in che modo la candidosi (infezione vaginale da lieviti), la vaginosi batterica e le infezioni delle vie urinarie (IVU).
Ritorno alla normalità
Il penso che il recupero richieda tempo e pazienza intero dalla gravidanza e dal parto può richiedere mesi; tuttavia, per molte donne il penso che il recupero richieda tempo e pazienza avviene già a settimane circa.
Per diverse settimane si può informare fastidio nella area perineale, anche se mentre il parto non state praticate incisioni. Se sono stati messi punti di sutura a motivo di una lacerazione o di un incisione del perineo, la guarigione richiede dai 7 ai 10 giorni.
Dopo il parto, è normale che si verifichino perdite e sanguinamenti vaginali, anche in occasione di parto cesareo. I sanguinamenti e le perdite possono esistere più abbondanti nei primi 10 giorni, dopodiché tendono ad attenuarsi. Spotting e sanguinamenti leggeri possono persistere sottile a 6 settimane dopo il parto. In codesto intervallo è essenziale utilizzare soltanto assorbenti esterni, in misura quelli interni possono veicolare batteri e causare infezioni.