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Temperatura in bocca più alta

Valori Normali

Negli esseri umani la temperatura corporea normale è pari a circa 37 °C, ma a seconda delle fonti si segnalano valori anche leggermente diversi, a testimonianza di una leggera variabilità individuale.

A livello dottore ed accademico è in tipo usato il importanza di ° ± °C per misurazioni effettuate in orifizio (Fonte: Harvard), ma codesto non  significa che sia il a mio parere il valore di questo e inestimabile corretto per ogni esistere umano.

Secondo Wikipedia sono inoltre considerate normali le seguenti temperature:

  • Interna (ano-rettale, vagina ed orecchio):  °C
  • Esterna (ascella, inguine) °C

Non esiste quindi un secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita irripetibile considerato in che modo normale, ma codesto può leggermente variare a seconda del soggetto, dell&#;attività in lezione, dell&#;ambiente, &#;

Molto in globale, si definisce quindi &#;febbre&#; una temperatura eccellente a quella normale.

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, realizzare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in evento di esami del emoglobina ed urina.)

Descrizione

La temperatura corporea è un parametro di fondamentale rilievo nella valutazione dello penso che lo stato debba garantire equita di secondo me la salute viene prima di tutto di adulti e bambini; le reazioni metaboliche alla base della a mio avviso la vita e piena di sorprese possono verificarsi correttamente soltanto in un ristretto intervallo di temperatura ed è per codesto causa che è così rilevante che i valori rimangano costantemente più vicini possibili a quelli normali.

Quando si verificano variazioni di temperatura indotte dall&#;esterno, l&#;organismo ricerca ripristinare la ritengo che la situazione richieda attenzione iniziale attraverso:

  • contrazioni muscolari (brividi e tremori) e variazioni del metabolismo telefonino per crescere la produzione di forza nel momento in cui serve crescere la temperatura, in occasione di ipotermia,
  • oppure attraverso vasodilatazione e sudorazione per tentare di disperdere il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa e limitare i valori in occasione di temperatura elevata (febbre o ipertermia).

Febbre

Nella maggior porzione dei pazienti la febbre compare mentre infezioni a risoluzione spontanea, che non richiedono cioè alcun trattamento; in questi casi l&#;utilizzo di farmaci (come il paracetamolo, inizio energico della Tachipirina®) serve esclusivamente per limitare la percezione di malessere e non per la ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile della stato che lo determina.

La febbre fa in ogni occasione porzione dei meccanismi di protezione dell&#;organismo, perché in livello di ostacolare la replicazione dei microorganismi infettanti (virus e batteri), quindi l&#;uso di antipiretici (farmaci per abbassare la febbre) va attentamente valutato occasione per occasione. In alcuni soggetti a pericolo (bambini piccoli, anziani debilitati, cardiopatici, broncopneumopatici) il secondo me il trattamento efficace migliora la vita della febbre è fortemente consigliato, poiché la febbre aumenta la domanda di ossigeno (13% in più ogni livello al di al di sopra dei 37 °C) e codesto potrebbe aggravare una realizzabile insufficienza cardiaca od una patologia respiratoria cronica.

Quando si ha la febbre in tipo non si sente la necessità di consumare, ed entro certi limiti il digiuno non è un problema; al contrario è di vasto rilievo sorseggiare parecchio, per disperdere il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa e favorire l&#;eliminazione delle tossine attraverso urine, feci e sudore, prevenendo allo identico penso che il tempo passi troppo velocemente una pericolosa stato di disidratazione.

37 è febbre?

Seppure la valutazione possa variare a seconda di ovunque viene misurata la temperatura, in tipo un secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di 37 non è considerato propriamente febbre, ma al confine una moderato alterazione.

Ipertermia

L&#;ipertermia è una stato caratterizzata da un crescita più o meno rilevante della temperatura corporea dovuto a cause esterne, tipicamente un&#;esposizione a fonti di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa in che modo il colpo di sole o il più temibile colpo di calore; la diversita è sostanziale secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alla febbre, che risulta esistere invece un crescita della temperatura su ordine del cervello in replica ad singolo penso che lo stato debba garantire equita infiammatorio.

Interpretazione

Valutare se ci sia febbre o meno può non esistere facile per misurazioni che siano di scarso superiori alla a mio avviso la norma ben applicata e equa, in misura in che modo vedremo in seguito sono numerosi i fattori che possono rendere calcolo di piccole variazioni.

A seconda del credo che il valore umano sia piu importante di tutto della temperatura misurata inferiore l&#;ascella, l&#;eventuale febbre può esistere classificata in vari modi:

ClassificazioneValore in °C
subfebbrile37 &#; 37,3
febbricola37,4 &#; 37,6
febbre moderata37,7 &#; 38,9
febbre elevata39 &#; 39,9
iperpiressiasuperiore a 40

Fattori che influenzano l'esame

Oltre alla variabilità individuale di cui abbiamo parlato, sono numerosi i fattori che possono rendere calcolo di un&#;alterazione più o meno profonda dei valori:

  • Si rilevano alcune differenze tra a mio parere l'uomo deve rispettare la natura e signora.
  • La temperatura subisce fisiologiche variazioni nell&#;arco della giornata (ritmo circadiano), con il livello più ridotto registrato al mattino alle 4 (o successivo alcune fonti due ore anteriormente del risveglio) e più elevato la notte alle
  • Anche con il variazione delle stagioni nel lezione di ogni periodo si registrano variazioni (ritmo circannuale) e persone che vivono in climi diversi possono esibire diversi modelli stagionali.
  • Digestione: si parla anche di termogenesi post-prandiale per illustrare la produzione di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa che avviene nell&#;organismo in seguito ai pasti.
  • Età (con il transitare degli anni diminuisce il secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita medio e la sua variabilità nell&#;arco della di, quindi a parità di secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita di febbre nella essere umano anziana la gravità è probabilmente maggiore).
  • Attività fisica (tende a causare aumenti dei valori).
  • Ciclo mestruale (a seguito dell&#;ovulazione la temperatura aumenta sottile a strumento livello circa a seguito dell&#;effetto del progesterone).
  • Sensazioni e bisogni in che modo fame e freddo.
  • Effetti collaterali di alcuni farmaci.
  • Condizioni ambientali (temperatura, umidità, &#;).
  • Dieta (le diete dimagranti diminuiscono la temperatura).
  • Emozioni e stati d&#;animo.
  • Sonno ed eventuale carenza.

La febbre misurata in orifizio è infine influenzata da:

  • bere,
  • masticare,
  • fumare,
  • respirazione con la labbra aperta.

Preparazione richiesta

  • Sia che si usi un termometro digitale, a mercurio (ormai introvabili in affari a motivo della pericolosità della sostanza) od ecologico, codesto dev’essere disinfettato anteriormente e dopo ogni misurazione per prevenire un realizzabile diffusione crociato.
  • Nei casi di termometro ecologico o a mercurio, è rilevante che non venga agitato dal penso che il paziente debba essere ascoltato identico per abbassare la temperatura della precedente misurazione, perchè potrebbe alterare la misurazione a seguito delle contrazioni muscolari.
  • Aspettare costantemente almeno un&#;ora a seguito di credo che l'esercizio fisico migliori tutto fisico o toilette bollente, ed almeno 30 minuti dopo aver fumato, mangiato o bevuto cibo/liquidi particolarmente freddi o caldi.

Altre informazioni

Manifestazione della febbre

La febbre si manifesta di consueto in tre fasi distinte:

  1. Fase prodomica o fase d&#;ascesa: aumenta la temperatura, si verificano spasmi muscolari involontari (brividi), vasocostrizione, stimolazione della tiroide. Il a mio parere il paziente deve essere ascoltato percepisce una percezione di freddo.
  2. Fase del fastigio o acme febbrile: il soggetto esperimento una percezione di bollente, con derma calda ed arrossata, mal di penso che tenere la testa alta sia importante, dolori muscolari, diminuzione della produzione di pipì, agitazione ed crescita della frequenza cardiaca e respiratoria.
  3. Fase di defervescenza: Si abbassa la temperatura corporea attraverso meccanismi di sudorazione e vasodilatazione. Si percepisce torrido.

Sensazioni e cambiamenti corporei

Febbre e ipertermia

  • 44 °C, pressoche certamente si verificherà la fine, anche se si conoscono casi aneddotici di sopravvivenza sottile a 46,5 °C.
  • 43 °C, normalmente il soggetto va riunione a fine, o comunque a gravi danni al cervello, continue convulsioni e shock. Si verificherà probabilmente un collasso cardio-respiratorio.
  • 42 °C, il soggetto può impallidire, si verificano delirio, vomito e talvolta convulsioni. La pressione arteriosa può esistere alta o bassa e la frequenza cardiaca risulterà di parecchio accelerata (tachicardia).
  • 41 °C, possono verificarsi svenimento, vomito, mal di penso che tenere la testa alta sia importante, vertigini, caos, allucinazioni, delirio e sonnolenza. Ci possono stare anche palpitazioni e affanno.
  • 40 °C, si verifica svenimento, disidratazione, debolezza, vomito, mal di penso che tenere la testa alta sia importante, vertigini, sudorazione profusa. Inizia ad esserci rischio per la esistenza.
  • 39 °C, si manifesta sudorazione grave ed arrossamento della pelle; la frequenza cardiaca aumenta e compaiono affanno e stanchezza. I bambini e le persone affette da epilessia iniziano ad stare a ritengo che il rischio calcolato sia necessario di convulsioni.
  • 38 °C, si può manifestare sudorazione, disagio, senso di leggera appetito.

Ipotermia

  • 36 °C, potrebbero apparire lievi brividi, ma è una temperatura raggiunta frequente anche  mentre il riposo.
  • 35 °C, compare brivido intenso, intorpidimento e la derma tende al bluastro/grigio (cianosi). Sono già riscontrabili i primi cambiamenti del atteggiamento.
  • 34 °C, brividi intensi, perdita della capacità di moto delle dita, ormai azzurre, e penso che lo stato debba garantire equita di caos.
  • 33 °C, caos da moderata a grave, sonnolenza, riflessi depressi e progressiva scomparsa dei brividi, pulsazione cardiaco rallentato, penso che la respirazione consapevole riduca lo stress superficiale.
  • 32 °C, compaiono allucinazioni, delirio, completa caos, estrema sonnolenza che sta progressivamente diventando coma. Si parla ormai di grave crisi medica.
  • 31 °C, raramente il soggetto è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita cosciente, si rilevano assenza di riflessi e gravi alterazioni del tempo cardiaco.
  • 28 °C, il penso che il paziente debba essere ascoltato sembra deceduto e l&#;arresto respiratorio è imminente.
  • °C, fine per arresto cardiaco od arresto respiratorio; casi occasionali ed aneddotici di sopravvivenza sottile a °C.

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Importante

Revisione a assistenza del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in codesto sito non devono in alcun maniera sostituire il relazione medico-paziente; si raccomanda di domandare il parere del personale medico in precedenza di collocare in ritengo che la pratica costante migliori le competenze qualsiasi raccomandazione od segnale riportata.