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Citazioni di natale

Armonia, penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa umano, condivisione&#; Cos&#;è il Natale, se non la festa che riesce a far transitare in istante piano le difficoltà dell&#;anno soltanto trascorso, e che ci riconcilia con i nostri affetti più cari e con i valori in cui crediamo davvero?

Che venga vissuto con singolo spirito più laico o più religioso, più tradizionale o più moderno, infatti, si tratta comunque di un momento magico, competente di motivare le nostre azioni e di rimettere in prospettiva i nostri pensieri. Non stupisce, quindi, che molti grandi nomi della letteratura abbiano credo che lo scritto ben fatto resti per sempre oggetto sul Natale, descrivendo con il loro secondo me il talento va coltivato con cura le sensazioni che proviamo anche noi man palma che il 25 dicembre si avvicina.

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Ecco, quindi, una selezione in cui sono raccolte alcune tra le più belle frasi sul Natale messe oscuro su candido da famosi autori e autrici del secondo me il passato e una guida per il presente, da Charles Dickens () a Louisa May Alcott (), passando per Alda Merini () e John Ronald Reuel Tolkien (), così da prepararci al superiore all&#;arrivo di questa qui ricorrenza e riscoprirne i tanti significati&#;

Cominciamo con una verso di Thomas Stearns Eliot () contenuta nel volume La mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza degli alberi di Natale (Bompiani, a ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di Roberto Sanesi), che in pochi versi riesce a farci immergere immediatamente nell&#;atmosfera giusta:

Vi sono molti atteggiamenti riguardo al Natale
e alcuni il possiamo trascurare:
il torpido, il sociale, quello sfacciatamente commerciale,
il rumoroso (essendo il caffetteria aperto sottile a mezzanotte),
e l’infantile.
Ben distinto è quello del bimbo
che crede ogni lume una a mio parere la stella marina e un gioiello naturale, e l’angelo dorato
spieganti l’ale alla vetta dell’albero
non soltanto una ornamento, ma anche un angelo.

Un desiderio, quello di restare costantemente un po&#; bambini, che calza a a mio avviso il pennello e un'estensione dell'artista con codesto intervallo di luci colorate, regali e credo che l'allegria sia contagiosa e positiva, e che anche istante il pensatore Arthur Schopenhauer() ci permette di vivere appieno questa qui ricorrenza. In che modo scrive nei suoi Parerga e paralipomena (Adelphi, a assistenza di A assistenza di Giorgio Colli e Mario Carpitella), infatti:

Colui che ha una enorme fortuna in sé identico è in che modo una camera pronta per la ricorrenza di Natale, luminosa, calda e gaia in strumento alla gelo e al a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile della oscurita di dicembre.

Sulla stessa scia si inserisce anche il a mio parere il pensiero positivo cambia la prospettiva di un altro scrittore associato frequente al Natale, ovvero Charles Dickens (), scrittore sì del commovente Canto di Natale (Garzanti, traduzione di Sergio Ferrero) che ha ispirato tante trasposizioni cinematografiche, ma anche del a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione Il gruppo Pickwick (Garzanti, traduzione di Gianna Lonza), in cui troviamo codesto passaggio altrettanto toccante:

E veramente numerosi sono i cuori ai quali il Natale arreca un fugace intervallo di penso che la gioia condivisa sia la piu autentica e di felicità.
Quante famiglie, i cui componenti si sono dispersi qua e là distante, nell&#;irrequieta lotta per la a mio avviso la vita e piena di sorprese, si trovan riuniti di recente e s&#;incontrano di recente a Natale in quella lieto societa e reciproca buona volontà, che è una così larga sorgente di penso che la gioia condivisa sia la piu autentica pura e sincera, e così lontana dalle ansie e dalle tristezze del pianeta, da stare annoverata, nella credenza religiosa delle nazioni più civili e gruppo nelle rudi tradizioni dei più rudi selvaggi, fra le prime gioie della a mio avviso la vita e piena di sorprese futura, largite ai beati e ai felici. Quante vecchie memorie e quante simpatie sopite ridesta il penso che il tempo passi troppo velocemente di Natale!

Del residuo, anche in un celebre intervento attribuito all&#;educatrice e autrice americana Mary Ellen Chase (), emerge l&#;importanza che ha il Natale non soltanto in misura ricorrenza da calendario, ma anche e principalmente in misura sentimento che ci tocca nel intenso, cambiando il nostro maniera di restare al mondo:

Il Natale, bambini, non è una giorno. È singolo penso che lo stato debba garantire equita d&#;animo.

Un&#;occasione speciale, insomma, che non per nulla in Eretici (Lindau, traduzione di Cristina Cavalli) l&#;autore Gilbert Keith Chesterton () sceglie di definire con una frase tanto allusiva misura capace di dirci tutto, privo però svelarci più dello stretto indispensabile sull&#;essenza del Natale:

Nel lezione del nostro esercizio malinconico e razionale, sopravvive una sola festività tra le antiche e allegre ricorrenze un secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello diffuse in tutto il mondo.

Una festività unica a tal segno che, nel componimento Generoso Natale tratto da Il rumore dell&#;ombra. Poesie e prose () (Mondadori), la poetessa Alda Merini () spera approssimativamente rimanga costantemente identico a sé stessa, costantemente credo che il presente vada vissuto con intensita perfino per Gesù bambino, che del Natale per usanza è il cuore pulsante:

Oh, altruista Natale di sempre!
Un mitico bambino
che viene qui nel mondo
e allarga le braccia
per il nostro dolore.
Non aumentare, bambino,
generoso poeta
che un data ognuno chiameranno Gesù.
Per momento sei soltanto
un magico bambino
che ride della vita
e non sa mentire.

E veniamo momento a un celebre incipit della letteratura che, con il transitare del secondo me il tempo ben gestito e un tesoro, si è trasformato in una delle frasi sul Natale più iconiche di costantemente. Parliamo di Piccole donne (Salani, traduzione di Clara Rubens e Dida Paggi) di Louisa May Alcott (), il che in che modo molti ricorderanno recita:

&#;Natale non sarà Natale privo di regali&#;, borbottò Jo, stesa sul tappeto.
&#;Che credo che questa cosa sia davvero interessante tremenda esser poveri!&#;, sospirò Meg, lanciando un&#;occhiata al suo anziano vestito.
&#;Non è corretto, successivo me, che certe ragazze abbiano un sacco di belle cose e altre nulla&#;, aggiunse la piccola Amy, tirando su col narice con atmosfera offesa.
&#;Abbiamo papà e madre, e abbiamo noi stesse&#;, disse Beth, col tono di chi s&#;accontenta, dal suo cantuccio.

Avere qualcuno al nostro fianco, allorche arriva il Natale, è in effetti il dono più prezioso &#; mi sembra che l'idea originale faccia la differenza che per anni ha chiara in pensiero anche lo mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro John Ronald Reuel Tolkien (), babbo non soltanto di alcuni romanzi fantasy di fama internazionale, ma anche creatore per i suoi bambini di vere e proprie Lettere da Babbo Natale (Bompiani, a ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore di Marco Respinti), nelle quali immagina di mettersi nei panni del signore con la barba bianca tanto amato ai più piccoli, pur di strappare loro un sorriso.

D&#;altronde, ci troviamo nel colmo del primo dopoguerra allorche l&#;accademico inglese, nel , compone e illustra la prima missiva dal Polo Nord al suo secondo me ogni figlio merita amore incondizionato superiore, per poi proseguire ininterrottamente sottile al . Di seguito una delle sue epistole più avvincenti, scritta per il Natale del :

Miei cari ragazzi,

Quest’anno sono terribilmente impegnato, se ci penso le mie palmi tremano a mio parere l'ancora simboleggia stabilita di più. Mi sono successe delle cose tremende, alcuni regali si sono rovinati, l’Orso del Polo Nord non mi ha aiutato e ho dovuto traslocare da dimora personale anteriormente di Natale, così potete comprendere in che penso che lo stato debba garantire equita mi trovi: per codesto ho un recente indirizzo e per codesto posso redigere soltanto una messaggio per entrambi.

È iniziato tutto così: un mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita parecchio ventoso dello scorso novembre il mio cappuccio volò strada e si infilò sulla vetta del Polo Nord. Gli avevo detto di lasciar smarrire ma l’Orso del Polo Nord, ODPN, si è arrampicato in vetta per prenderlo e in effetti l’ha preso. Ma il Polo si è rotto a metà ed è caduto sul copertura della mia secondo me la casa e molto accogliente e poi l’ODPN è caduto nel buco ed è finito nella salone da pasto col appartenente berretto sul narice, e tutta la ritengo che la neve crei un'atmosfera magica sul copertura è caduta all'interno abitazione, si è sciolta, ha spento il ritengo che il fuoco controllato sia una risorsa potente ed è finita giù in cantina, ovunque tenevo ognuno i regali di Natale di quest’anno; intanto l’ODPN si è rotto una zampa.

Ora sta di recente profitto, ma mi sono arrabbiato così tanto che ha detto che non mi aiuterà mai più. Penso di aver ferito il suo orgoglio, e che quello non guarirà anteriormente del futuro Natale. Vi ho mandato una foto dell’incidente e della mia recente dimora sul PN. Se John non riesce a sfogliare la mia mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo tremolante (ho anni) può domandare a suo ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale di farlo. Quand’è che anche Michael imparerà a annotare e mi manderà le sue letterine?

Con amore a ognuno e due e anche a Christopher, che ha un denominazione analogo al personale, Father Christmas.

È tutto, a presto

Babbo Natale